Reggio Calabria: pista ciclabile sì, ma dove? Il disastro di Viale Aldo Moro e i commercianti inascoltati

I commercianti di Viale Aldo Moro sono sul piede di guerra: la pista ciclabile mette a rischio le loro attività

  • pista ciclabile viale Aldo Moro
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
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StrettoWeb

Tanto di cappello alla mobilità alternativa, alle piste ciclabili, per adeguarci alle direttive di civiltà ed europee, ma come la mettiamo con i commercianti del territorio visto che le strade in oggetto non hanno caratteristiche adeguate come larghezza e transitabilità? Non sarebbe meglio e molto più utile, nell’ottica di una democrazia partecipativa, ascoltare immediatamente cittadini e commercianti per vedere come la pensano e iniziare un rapporto collaborativo e non calato dall’alto. Invito Sindaco ff ed Assessori preposti a tale riflessione…“. Così in un post affidato ai social il consigliere Antonino Zimbalatti. Il tema è quello attualmente caldissimo a Reggio della pista ciclabile di Viale Aldo Moro.

Il parere dei commercianti

I commercianti sono sul piede di guerra. Non tanto per la pista ciclabile in sé, quanto per il fatto che la zona, evidentemente, non era quella giusta per una pista ciclabile. Tutto è partito da fondi Pnrr che vanno a coprire proprio questo tipo di lavori. Ma perché non decidere di farla in un’altra zona della città? Magari più consona, dicono in molti.

Anche il consigliere Massimo Ripepi, ieri, si è scagliato contro questa decisione: “l’amministrazione più scarsa della storia ha deciso di metterla al Viale Quinto che è una della zone con maggiore densità di popolazione“. Il problema, concreto, è che si restringerà la carreggiata e i commercianti temono una netta diminuzione di fruitori delle loro attività. Dove parcheggeranno? Già allo stato attuale, in zona, i parcheggi in doppia fila sono quasi la normalità. Cosa accadrà quando la carreggiata diventerà più stretta? Il timore dei commercianti è che i clienti possano scegliere altre attività, più comode da raggiungere in auto.

Piste ciclabili sì, ma dove?

In realtà le piste ciclabili sono indispensabili. Anzi: ce ne fossero in  ogni quartiere sarebbe l’ideale. Ma Reggio, come è evidente, è molto indietro da questo punto di vista rispetto ad altre città italiane “Potevamo mettere la pista ciclabile in un posto diverso senza rovinare l’equilibrio instabile di questa zona della città?” si chiede Ripepi. Aprire un dibattito con i cittadini, ascoltarne istanze ed esigenze sarebbe forse stato il modo più giusto per decidere dove creare la pista ciclabile. Ma si sa, alle nostre latitudini l’opinione dei “comuni mortali” è pressoché ignorata.

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