Strage di Brandizzo, i legali sul video shock: “modus operandi pericoloso”

"Dalle immagini - dichiarano - sembrerebbe emergere un modus operandi non occasionale, con direttive impartite ai lavoratori assai pericolose"

StrettoWeb

Il video ritrovato nel cellulare di Kevin Laganà si è rivelato, come predetto, un ointo di svolta. Su quanto visualizzato, si sono espressi gli avvocati di due delle vittime dell’incidente feroviario, Enrico Calabrese e Marco Bona, si dicono “molto dispiaciuti” per la diffusione del video, ma che risulta “assai utile per la ricostruzione della vicenda. Dalle immagini – aggiungono – sembrerebbe emergere un modus operandi non occasionale, con direttive impartite ai lavoratori assai pericolose”.

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