Strage di Brandizzo, spunta il video shock: “se dico treno, spostatevi”

Un fischio, una sola parola, "treno": doveva essere questo il segnale utilizzato per avvertire i cinque operai del passaggio del convoglio. La scoperta in un video shock ritrovato nel cellulare di Kevin Laganà

StrettoWeb

Una risata, una battuta, il pietrisco che viene spalato: Kevin Laganà, sigaretta elettronica in mano, filma inconsapevolmente gli ultimi attimi della sua vita. Un video dove il giovane messinese, nonostante il lavoro di notte, si mostra sorridente e volenteroso. Oltre 5 minuti di immagini che scorrono, tra il chiacchiericcio degli operai e il rumore degli attrezzi. Ma a far rabbrividire è la frase che, seppur di sottofondo, appare più distinta che mai: “io guardo il segnale e appena vi dico ‘via’ voi uscite da quella parte”, seguito da un fischio. Una frase raccapricciante, un’affermazione terribile che prosegue ancora più dettagliatamente: “perché i treni passano da qua, dovrebbero passare i primi treni”.

E il concetto viene rafforzato ancora, anche con qualche risata: “ragazzi, se vi dico treno andate da quella parte. E, ancora una volta: “se vi dico treno voi da che parte passate?” e il povero Kevin risponde “di qua!”, seguito da un sorriso. La squadra poi riprende a lavorare tranquillamente, con il giovane che si lamenta del sapore della sua sigaretta e saluta, alla fine: “ciao ragazzi, ci vediamo alla prossima”. Ma una prossima volta non ci sarà mai.

Kevin Laganà, Michael Zanera, Giuseppe Lombardo, Giuseppe Sorvillo e Giuseppe Aversa sono morti poco dopo. In attesa che qualcuno gridasse la parola “treno”. Il video è stato ritrovato dallo zio del ragazzo tra le bozze in pubblicazione del suo cellulare e prontamente consegnato agli investigatori. A confermare che quella sia la voce di Antonio Massa è il fratello di Kevin che la conosce troppo bene: l’altro Laganà infatti, è impiegato nella stessa ditta. Una scoperta scioccante che si rivelerà un punto di svolta nelle indagini in corso.

Strage di Brandizzo, il video shock sul cellulare di Kevin Laganà
Condividi