Trova 245 milioni di lire mentre svuota la casa del fratello morto, ma non può più cambiarli

Delusione per un ex commissario di Polizia romano che ha trovato 245 milioni di lire mentre svuotava la casa del fratello morto

StrettoWeb

Sembrava fosse una bella scoperta e invece non è stato cosi per Giuseppe Antonio Bagnato, ex commissario di Polizia romano che mentre svuotava la casa del fratello morto nel 2018, ha trovato ben 245 milioni e 218 mila lire nascosti nel fondo di un cassetto all’interno dell’armadio.

Per l’ex commissario di Polizia però non è stato possibile cambiare i soldi in quanto la lira italiana è andata fuori corso nel 2002 e, così come previsto da alcune norme e sentenze della Cassazione, le filiali della Banca d’Italia dal 2016 ormai cambiano le lire solo a partire se si è presentata la richiesta di cambio delle lire con una raccomandata inviata tra il 6 dicembre 2011 e il 28 febbraio 2012, specificandone l’importo.

Ho trovato, con mio grande stupore, diverse banconote da 245 milioni e 218mila lire” ha raccontato Bagnato al quotidiano Il Messaggero. “Mio fratello non mi aveva mai detto di avere questi soldi, né tanto meno di averli nascosti in quel cassetto. Viveva da solo ed era un grande risparmiatore. Non so perché non li avesse depositati in banca, né perché non li avesse convertiti in euro finché era possibile farlo” afferma Bagnato.

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