Giuseppe Falcomatà torna Sindaco di Reggio Calabria: finisce l’era dei facenti funzione Brunetti e Versace, da domattina sarà nuovamente il sindaco eletto a svolgere le proprie funzioni sia al Comune che alla Città Metropolitana. La Corte di Cassazione, infatti, ha accolto le richieste degli avvocati annullando la condanna per tutti gli imputati del processo Miramare senza rinvio (art. 56 coma 3 codice penale). Falcomatà, quindi, tornerà Sindaco in carica. Ma quanto tempo durerà?
Per Falcomatà le cose non saranno facili: è chiamato ad una difficile composizione della nuova Giunta comunale, e in consiglio la maggioranza traballa: insieme a lui torneranno anche i quattro consiglieri comunali che erano sospesi per lo stesso processo (Giuseppe Marino, Armando Neri, Nino Zimbalatti e Saverio Anghelone), stravolgendo gli equilibri già delicati del civico consesso (usciranno gli attuali consiglieri Gianluca Califano, Antonio Ruvolo, Teresa Pensabene e Lavinia Marino). In tanti, eletti con Falcomatà nel 2020, sono infatti passati all’opposizione. Ma soprattutto sul Sindaco incombe il processo Miramare bis, dove stavolta Falcomatà è unico imputato: l’inizio del processo è fissato per il 14 novembre, e la posizione del Sindaco è molto più complessa del primo processo. In caso di nuova condanna, Falcomatà verrà nuovamente sospeso già soltanto tra pochi mesi nel corso del 2024, molto prima della fine della consiliatura fissata per l’autunno del 2025.