Clamoroso Crotone, il nuovo allenatore è… Zauli: resta lui, la squadra si mobilita e va dal Presidente

Nonostante l'esonero, dietrofront sull'allenatore, che resta Zauli: lo ha difeso la squadra e ha deciso di comunicarlo in una conferenza stampa insieme al Dg Vrenna

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Clamoroso quanto sta accadendo a Crotone. Questa mattina, infatti, il club ha ufficializzato l’esonero di mister Zauli all’indomani della sconfitta a Taranto, arrivata al culmine di un inizio di campionato negativo e di una classifica ben lontana da quella che la stessa società immaginava in avvio di stagione. Nel corso della giornata, però, il colpo di scena: la squadra ha deciso di difendere a spada tratta il proprio tecnico e si è mobilitata per andare a parlare con la proprietà. Da qui il dietrofront: nonostante l’annuncio di questa mattina, il Crotone ha deciso di lasciare in sella alla panchina… Lamberto Zauli. L’ex attaccante rimane il tecnico dei rossoblu e ovviamente, adesso, tutte le responsabilità sono addosso ai giocatori, che hanno assunto una decisione coraggiosa e ovviamente rischiosa.

Gli stessi, in una conferenza stampa insieme al Dg Vrenna, hanno spiegato le proprie motivazioni rispondendo alle domande della stampa: “se siamo qui è perché vogliamo cambiare tante cose, lo dimostreremo coi fatti. Siamo consapevoli dei nostri errori, ci prendiamo tutte le responsabilità. Noi vogliamo sostegno e non vogliamo che questa nostra scelta sia contestata, perché per noi è quella giusta. Tutti abbiamo sempre dato l’anima in campo, magari siamo disattenti e deconcentrati, il nostro è un problema di testa e non fisico”.

“Dopo aver visto il comunicato dell’esonero del mister – hanno continuato – e visto che prima di essere calciatori siamo uomini, pensiamo che le colpe sia nostre e non del mister. Quindi siamo andati dal presidente per chiedergli di fare un passo indietro e di tenere l’allenatore. La nostra richiesta è stata accettata e quindi ora tocca a noi far vedere con i fatti di aver preso la decisione giusta”.

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