Entusiasmante esperienza, quella vissuta dai ragazzi della classe V B del Liceo Scientifico “Zaleuco” di Locri, guidato dalla Dirigente Carmela Rita Serafino, che, in qualità di giurati, hanno avuto l’onere e l’onore di decretare i vincitori, per la sezione “Narrativa Giovani”, nell’ambito del “Premio per la Cultura Mediterranea”, giunto alla sua XVII edizione, indetto dalla Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania. Quest’ultima, che ha nelle due regioni il proprio territorio di riferimento, si fa interprete, oramai da diversi anni, di questa eredità con tale iniziativa concorsuale, , attraverso la quale intende: a) riconoscere i meriti di quanti contribuiscono all’approfondimento e alla conoscenza delle culture mediterranee; b) favorire il dialogo e la comprensione tra le diverse espressioni culturali del Mediterraneo; c) promuovere, attraverso un apposito ‘laboratorio’, e con il coinvolgimento di scuole delle due regioni, la lettura tra giovani. Il Premio, per l’articolazione che lo caratterizza, per l’autorevole profilo internazionale della Giuria, presieduta dal prof. Mario Bozzo, per gli eventi collaterali che lo accompagnano lungo tutto l’arco dell’anno (incontri, presentazioni di libri, ecc) e per il coinvolgimento di scuole delle due regioni, ha acquisito un’inconfondibile specificità, destinata ad incidere positivamente sulla crescita culturale dei due territori.
Tra le diverse sezioni in concorso: Sezione Società Civile; Sezione Scienze dell’Uomo; Sezione Narrativa; Sezione Narrativa Giovani; Sezione Premio Speciale Fondazione Carical; Sezione Cultura dell’Informazione; Sezione Traduzione, quella che ha interessato i ragazzi del Liceo “Zaleuco” è stata quella della ‘Narrativa Giovani’, l’unica per la quale l’individuazione dei vincitori non è di competenza della Giuria internazionale del Premio, ma affidata ad una Giuria di studenti, in rappresentanza di altrettante classi d’Istituti di Istruzione Superiore, calabresi e lucani. L’individuazione degli studenti, a comporre la Giuria, è stata di esclusiva competenza della Fondazione Carical, previo accordo con i Dirigenti delle diverse scuole, che hanno designato le classi e i docenti coordinatori. Seguiti, con costanza e professionalità, dalla prof.ssa Rossella Fontana, i ragazzi hanno passato in rassegna, molteplici libri, in diversi mesi, prima di decretare la terna vincente.
Il vincitore, per la categoria suddetta, è stato Giovanni Di Marco con il romanzo “L’avversione di Tonino per i ceci e i polacchi” edito da Baldini – Castoldi. Un duro atto d’accusa nei confronti del clero, colpevole di coprire gli abusi sui minori. Il giorno della premiazione, avvenuta sabato 30 Settembre, al Teatro “Rendano” di Cosenza, i ragazzi hanno potuto incontrare l’autore e essere coinvolti attivamente nella kermesse, presentata dalla giornalista del tg 1 Rai Laura Chimenti, insieme alla loro coordinatrice e alla Dirigente Serafino, presente all’evento. Un’ulteriore soddisfazione, per il Liceo “Zaleuco”, che continua, con zelo e passione, la formazione dei suoi studenti, rendendoli protagonisti consapevoli sulla scena sociale e culturale. “Il mezzo più veloce, che ci porta in terre lontane, sconosciute e ricche, è il libro. Legare un libro sulla schiena e studiare, significa preparare, oggi, il proprio avvenire” (Mario Bozzo).