Lunedi 23 ottobre alle 10.30 al salone d’onore del Coni, Edela presenterà la seconda edizione del Premio che vede protagonisti prestigiosi nomi del mondo dell’arte, dello sport, della cultura e dello spettacolo. Edela associazione a sostegno degli orfani di femminicidio, riesce anche attraverso la visibilità dei premiati illustri, a dare voce ai minori che perdono la madre uccisa dal proprio padre.
“Il nostro piccolo esercito silente e sgomento ha bisogno di voce, ho capito da subito che la mia non sarebbe bastata. Ho chiamato a raccolta amici noti ed influenti che hanno adottato insieme a me questi figli orfani di fiducia, oltre che di madre”. Così il presidente Roberta Beolchi nel lanciare questa edizione speciale dedicata a Maurizio Costanzo.
Ad aprire la manifestazione sarà Giovanni Malagò che sostiene da sempre la causa di Edela e la conduzione sarà affidata ad una appassionata Paola Saluzzi. Molti i premiati di questo anno a cominciare da Camilla Costanzo, figlia del compianto giornalista; Gabriele Gravina, presidente della FIGC; la scrittrice Dacia Maraini; Alberto Olivetti, presidente ENPAM; Federica Cappelletti Rossi, Presidente Calcio Femminile Serie A; Simona Paravani Mellinghoff, chief Investiment officer BlakRock; Luisa Regimenti, Presidente Associazione nazionale medici legali e Assessore alla Regione Lazio; Cristina Costarelli Presidente ANP Lazio; Elisabetta Aldovrandi, Presidente dell’Osservatorio Nazionale sostegno Vittime di Reato; Marco Manicastri, Presidente Mondo Riabilitazione.
Saranno premiati inoltre i volti noti come Francesco Giorgino, Alba Parietti, Rita dalla Chiesa, Emma d’Aquino, la criminologa Roberta Bruzzone, il pittore Fabrizio Di Nardo. A stupire ci sarà inoltre Vanni Oddera – freestylist motocross- che ha fatto della mototerapia un percorso essenziale per bambini e malati oncologici; ma soprattutto ci sarà una rappresentanza di molti ragazzi orfani di donne uccise dai loro mariti, a dare loro voce sarà Carmine Ammirati, vittima e autore di un libro autobiografico.