Reggio Calabria, l’odissea della Pythagoras si conclude (per ora) all’Alvaro-Scopelliti

Questa mattina la dirigente dell’I.C. “Corrado Alvaro – Giudice Scopelliti”, Adriana Labate, ha pubblicato una circolare in vista dell'inizio delle lezioni per gli studenti della Pythagoras

StrettoWeb

Sembra essere finalmente arrivata ad un punto fermo l’odissea degli alunni della scuola Pythagoras di Reggio Calabria, per i quali si è reso necessario trovare un’altra collocazione e altri luoghi dove svolgere le lezioni in presenza dato che l’edificio è stato dichiarato inagibile. Dopo la chiusura temporanea del plesso scolastico Pythagoras di Ravagnese, il comune ha deciso di ricollocare gli alunni all’Alvaro-Scopelliti. Le lezioni riprenderanno da domani, 18 ottobre. Di seguito la circolare pubblicata questa mattina dalla dirigente dell’I.C. “Corrado Alvaro – Giudice Scopelliti”, Adriana Labate.

Carissimi Genitori, Docenti, Assistenti Amministrativi e Collaboratori Scolastici, come tutti sapete, anche per la significativa risonanza che i mass media hanno riservato alle problematiche relative alla sicurezza degli edifici scolastici cittadini, in data 9.10.2023 il Sindaco f.f. ha diramato l’Ordinanza n. 79 in forza della quale i 325 allievi della Scuola Secondaria di I grado “Pythagoras”, dichiarata inagibile, saranno ospitati nei nostri plessi.

In particolare, saranno occupate ben 17 delle nostre aule, di cui 7 nel plesso della Primaria e 10 nell’edificio che ospita la Scuola Secondaria di I grado. A partire da mercoledì 18 ottobre, una parte degli alunni della “Pythagoras” potranno svolgere le attività didattiche in presenza nel plesso “Corrado Alvaro” mentre per gli altri, che dovranno essere ospitati nel plesso “Giudice Scopelliti”, si dovrà attendere ancora qualche giorno per consentire ai tecnici del Comune di Reggio Calabria di ultimare una serie di lavori al fine di ospitarli al meglio.

Tutte queste operazioni comporteranno, ovviamente, delle modifiche nell’ordinaria organizzazione dell’Istituto scolastico che saranno, di volta in volta, comunicate con apposite circolari. Desidero ringraziare il personale tutto, e in particolare le Referenti dei plessi coinvolti, Prof.sse Bonacci e Paviglianiti, per l’impegno profuso, ben oltre i propri orari di servizio e persino nei giorni festivi, nel coordinare, con competenza e tempestività, le operazioni di sgombero dei locali e di collocazione, negli stessi, degli arredi provenienti dalla Pythagoras, ciò al fine di minimizzare gli inevitabili disagi che questa situazione comporterà per entrambe le comunità.

Analoga gratitudine mi sento di esprimere anche nei confronti delle famiglie dell’I.C. “Alvaro Scopelliti” non solo per l’atteggiamento fiducioso e propositivo dimostratomi in questi giorni, ma soprattutto per il buon senso, la capacità di resilienza e la maturità che hanno consentito loro di non cedere a ingiustificati allarmismi in merito alla sicurezza strutturale del plesso “Giudice Scopelliti” già “Larizza”. A tale proposito tengo a precisare, a loro come ai genitori degli alunni della Pythagoras, che la scrivente si è sempre prodigata per segnalare tutte le criticità di entrambi gli edifici che compongono l’I.C. e continuerà a sollecitare l’Amministrazione Comunale al fine di mantenere adeguati livelli di sicurezza.

E’ opportuno, altresì, evidenziare che la sinergia con il collega Dirigente Scolastico Ing. Martino è massima così come è costante l’interlocuzione con lo staff della Pythagoras oltre che con i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, nelle persone dell’Assessore all’Istruzione Dott.ssa Nucera, la Dott.ssa Roschetti e il Dott. Mallamo, Referenti del Settore 11 e il Dott. Chirico, Referente del Settore 1.

Negli ultimi giorni è stata data una forte accelerazione alle operazioni di messa in sicurezza della facciata del plesso Scopelliti e alla riparazione dei servizi igienici; prossimamente si interverrà sulle scale d’emergenza del plesso medesimo per renderle pienamente fruibili e così garantire, al resto degli alunni, una pronta ripresa delle lezioni.

La scrivente, nell’auspicare una serena e costruttiva convivenza delle due comunità, per il bene dei nostri ragazzi, a tutela della loro serenità e del diritto allo studio, è a disposizione delle famiglie per qualsivoglia chiarimento“.

Condividi