Reggio Calabria non ci sta, gli studenti scendono in piazza: “siamo ostaggio di una faida tra Comune e Metrocity”

Reggio Calabria, gli studenti hanno sfilato da piazza De Nava fino a piazza Italia, per protestare di fronte alla sede della Città Metropolitana

Manifestazione studenti galilei - pascoli
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Studenti, insegnanti e rappresentanti dei genitori della scuola Galilei-Pascoli di Reggio Calabria sono scesi in piazza per protestare contro il ridimensionamento scolastico che prevede l’accorpamento del Galilei al Vitrioli. Al grido di “La scuola in ospedale non si può toccare” e “Giù le mani dal Galileo”, gli studenti hanno sfilato da piazza De Nava fino a piazza Italia, per protestare di fronte alla sede della Città Metropolitana.

Il presidente del Consiglio di Istituto Giorgio Nordo, insieme ad altri rappresentanti della scuola, sono stati ricevuti dal sindaco metropolitano Carmelo Versace. La Galilei-Pascoli è l’unica scuola della provincia reggina ad avere un’intera sezione di primaria e secondaria ospedalizzata, garantendo così ai bambini ricoverati al GOM di vedersi assicurato il diritto allo studio.

Di seguito l’intervista a Giorgio Nordo e in alto la gallery fotografica con le immagini dell’evento.

Reggio Calabria: le parole di Giorgio Nordo, presidente del consiglio di istituto del Galilei-Pascoli
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