“Incominciare a raccontare un po’ di verità, la città ha bisogno di conoscere anche le verità raccontate dall’altra parte. Le verità dei vinti, perchè fino ad oggi abbiamo ascoltato le verità dei vincitori che non credo abbiano convinto, e adesso bisogna iniziare a ripristinare, rimettere la palla al centro e realizzare una stagione di pacificazione sulla base di una verità lampante, che non è quella fatta passare dai servi del sistema. Io sono impegnato a ricostruire una stagione fatta di verità per smentire quel clima di tensione creato ad arte e voglio raccontare ciò che i reggini e i calabresi non conoscono“. Con queste parole ai microfoni dei giornalisti, Giuseppe Scopelliti ha espresso un primo commento a caldo sulla serata di piazza Duomo dove un vero e proprio bagno di folla l’ha accolto per la presentazione del suo libro “Io sono libero”.
Nell’intervista, integrale a corredo dell’articolo, Scopelliti ha più volte ribadito l’intenzione di raccontare la propria storia per “ripristinare conoscenza e verità“.