Stretto di Messina, la lettera di un pendolare a Liberty Lines: “ridateci gli orari precedenti”

Riportiamo integralmente la lettera inviata questa mattina all'azienda Liberty Lines e alla nostra redazione da un pendolare

StrettoWeb

Non accenna a fermarsi il dibattito tra pendolari dello Stretto che, in questi giorni, si sono divisi in due diverse fazioni. Mentre il Comitato pendolari dello Stretto ha annunciato da giorni un’importante vittoria dovuta al cambio di orari degli aliscafi, altri viaggiatori non sono d’accordo e continuano a far emergere criticità che, ogni giorno, si ripresentano agli imbarchi.

Riportiamo di seguito la lettera inviata questa mattina all’azienda Liberty Lines e alla nostra redazione da un pendolare:

Grazie Liberty Lines!
Grazie per
aver ulteriormente complicato la già precaria, perché fisiologica, situazione dei veri pendolari di Reggio Calabria.
Quelli democraticamente in maggioranza che, fino al 30/09/2023, hanno usufruito del reale servizio di collegamento tra le due città metropolitane di Reggio Calabria e Messina e dei suoi cittadini, al 99% per esigenze d’ufficio e di studio.
E non da una sola, oggi più che mai rispettabilissima categoria, che è comunque la minoranza di un’intera comunità di viaggiatori ma non ha, di fatto, né i numeri né un logo social rappresentante tutti.
Inoltre, le motivazioni addotte circa le coincidenze con altri mezzi non sono giustificazioni valide sempre nell’esiguo numero degli interessati e perché spettanti, come interporto di partenza, per sua natura e geografica e strutturale e tradizionale, esclusivamente a Villa S.G.

Grazie per
aver anticipato la partenza da Reggio Calabria dalle 6:50 alle 6:30.
Venti minuti, per un pendolare costretto ad incastrare esigenze personali, familiari e non meno di qualità della vita, sono per i più fortunati lavoratori in loco un semplice ritaglio ma un’enormità per noi viaggiatori che abbiamo figli, coniugi e parenti al seguito costretti a ruotare intorno a noi condannati all’esodo quotidiano.
E quindi arrivare a Messina un’ora prima dell’ingresso in ufficio che in quanto tale non è previsto prima delle 8:00. Idem gli studenti. Cosa dovremmo fare in giro al mattino per Messina a quell’ora, per un’ora già persa in partenza?

Grazie per
aver posticipato il rientro a Reggio Calabria di ben 30′, dalle 14:30 addirittura alle 15:00, per rincasare alle 16, noi pendolari svegli dalle 5:00 del mattino, privandoci di quell’ora di relax per ricaricarsi e di un intero pomeriggio da dedicare alle attività scolastiche ed extra-scolastiche dei propri figli.

Grazie per
aver ancora di più ritardato l’orario serale di rientro dei dipendenti che effettuano il turno pomeridiano (14-20), dalle 20:20 ancora di più alle 20:55, ben altri 35′, per arrivare finalmente a casa, senza imprevisti, dopo le 22 e cenare ancora più tardi.

Un quesito però nasce.

Se è in atto una Raccolta Firme per il ripristino totale del precedente orario di Blu Jet con all’attivo più di 150 adesioni (più della metà dei viaggiatori della prima corsa) da chi e come realmente nasce quella prima variazione oraria, di cui al sopraindicato link, rispetto alla prima tabella da voi emanata?

Siete, dal 1º Ottobre 2023, il nuovo operatore di trasporti della già esistente tratta Reggio Calabria – Messina. Occorrerebbe apportare dunque miglioramenti, come magari anche il sabato, nei riguardi di coloro che non hanno la settimana corta, lavorano anche il prefestivo e sono costretti, da abbonati, a viaggiare da Villa San Giovanni ed anche con più mezzi (aliscafo e Caronte), con ulteriori aggravi non solo economici.

Un servizio di trasporto, come tale, presuppone orari delle corse che rispecchino e rispettino le reali e democratiche esigenze della sua utenza ricorrente, quotidiana, pendolare.

Si richiede dunque, cortesemente, come da altre email di colleghi viaggiatori ed aderenti alla suddetta raccolta firme, il ripristino degli orari precedenti al 1º Ottobre 2023 (vedi foto in calce all’articolo) e la predisposizione di una corsa al sabato alle ore 7:00 per i lavoratori con settimana lunga.

Certi di una Vs. particolare sensibilità in merito, non ultimo a livello sociale come un presupposto di servizio ed una priorità di mission aziendale, si confida in un urgente e celere riscontro soprattutto operativo e quindi risolutivo“.

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