Sabato 25 novembre, ad Africo antica, si terrà una tavola rotonda per parlare di “Prevenzione del dissesto idrogeologico e interventi di rimboschimento nelle aree dell’Aspromonte orientale colpite dai roghi nell’estate 2021”. Geologi, ingegneri, agronomi, forestali, politici, scrittori, giornalisti, vari ordini professionali. Tutti sotto le querce del Rifugio Carrà, per “salvare” la montagna, a due anni dagli incendi che l’hanno devastata. Fare il punto per stimare l’entità del danno, studiare le azioni possibili e gli scenari connessi, confrontarsi con gli studiosi e con i politici per aprire un confronto e un dibattito nel corso dell’evento, questi solo alcuni dei propositi della giornata.
Prenderanno la parola:
Nino Siclari, agronomo e funzionario di Città metropolitana Settore 12 “Tutela del territorio e dell’ambiente”
Francesco Bevilacqua, scrittore
Gioacchino Criaco, scrittore
Giuseppe Barbaro, professore ordinario della Facoltà di Ingegneria – Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria
Ottavio Amaro, professore associato Facoltà di Architettura – Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria
Francesco Costantino, ingegnere
Leo Criaco, agronomo
Silvio Greco, biologo
Ilario Tassone, presidente dell’Ordine degli Architetti di Reggio Calabria
Francesco Foti, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Reggio Calabria
Leo Autelitano, presidente del Parco nazionale d’Aspromonte
Giorgio Imperitura, presidente del Comitato dei sindaci della Locride e sindaco di Martone
Domenico Modaffari, sindaco di Africo
Pierpaolo Zavettieri, sindaco di Roghudi
Domenica Penna, sindaco di Roccaforte del Greco
Santo Casile, sindaco di Bova.
La manifestazione è organizzata dall’associazione “Insieme per Africo”, la partecipazione e l’accoglienza sono gratuite. L’appuntamento è alle ore 10.00 di sabato 25 novembre presso il Campo sportivo di Bova, per poi proseguire assieme presso il Rifugio Carrà, dove l’Associazione offrirà il pranzo a tutti gli intervenuti. La partecipazione è libera. Per informazioni chiamare al numero 349 7551442.