Auto e Moto d’Epoca, successo per la 1ª edizione di Bologna | FOTO

Si è da poco conclusa la 40ª edizione di "Auto e Moto d'Epoca" che per la prima volta si è svolta presso la fiera di Bologna

Auto e moto d'epoca
StrettoWeb

Si è da poco conclusa la 40ª edizione di “Auto e Moto d’Epoca” che per la prima volta si è svolta presso la fiera di Bologna, registrando migliaia di presenze ed un’offerta espositiva notevolmente ingrandita rispetto alle precedenti edizioni tenutesi a Padova. Una fiera sempre più punto di riferimento a livello internazionale. Ben 7000 auto presenti.

Le esposizioni sono state suddivise in quattro percorsi: PERCORSO AUTO dedicato ai rivenditori italiani e internazionali di auto d’epoca; PERCORSO MOTO dedicato alle moto d’epoca e moderne; PERCORSO RICAMBI dedicato ad una vasta offerta di ricambi d’epoca nonché ad oggetti storici e da collezione legati al mondo dell’automobile; IL MONDO DELLE CLASSICHE dedicato al patrimonio automobilistico con la presenza di musei, club, enti, case automobilistiche e marchi della Motor Valley . Numerose le auto presenti di assoluta rarità e prestigio, sia del passato che del presente.

AlfaRomeo per la prima volta ha mostrato al pubblico la riedizione della celebre “33 Stradale” , circondata costantemente da una folla di curiosi ed appassionati . Monta un motore  V6 biturbobenzina di 3.0 litri che eroga ben 620cv ed è disponibile anche con un powertrain elettrico da ben 750cv. Insieme alla nuovissima hypercar il biscione ha mostrato agli appassionati la “4C Unica”, versione celebrativa dei 10 anni dalla messa in produzione della piccola supercar con telaio in fibra di carbonio, per l’occasione allestita con una tonalità azzura e dettagli bianco perlato in contrasto.

Ma non mancavano i pezzi forti della Motor Valley: Ferrari presente con la mitica F40, Lamborghini con la Countach telaio n.001, Pagani con Huayra Codalunga (realizzata in soli 5 esemplari venduti alla stratosferica cifra di 7 milioni di euro ciascuno), Huayra coupé e Zonda C12.

Il Museo dell’auto di Torino ha regalato agli appassionati la visione della Ferrari 312 T5 del 1981 dell’amato pilota Gilles Villeneuve, la Lambda Weymann del 1929, appartenuta a Vincenzo Lancia e la Itala 35-45hp del 1909 appartenuta alla Regina Margherita di Savoia.

Tra gli espositori occorre citare lo spettacolare lo stand “Ruote da Sogno”, che come lascia intendere la denominazione ha regalato agli appassionati la possibilità di visionare automobili di altissima fascia come Ferrari F50, Porsche Carrera GT, Jaguar XJ220, Honda NSX, Mercedes SLR McLaren ed SLS.

Sarebbe necessario scrivere per giorni e giorni per riassumere tutte le importanti presenze, tra queste di rilievo la Ferrari 275 di Clint Eastwood e la Lamborghini Miura che fu di Ferruccio Lamborghini in persona.

Grande affluenza del pubblico più giovane, segno che la passione per i motori in Italia resta forte e viene tramandata alle future generazioni che avranno il compito di tutelare il patrimonio storico e motoristico che tutto il mondo ci invidia.

Appuntamento sempre a BolognaFiere nel 2024 dal 24 al 27 ottobre per la 41ª edizione!

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