Edi Rama e i migranti, il Premier albanese distrugge il PD: “è un partito perso, sono pazzi”

Edi Rama, Premier dell'Albania, ha parlato del PD in seguito alla richiesta del partito sull'allontanamento dell'albanese dal Pse

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Sta facendo molto discutere, in Italia, la polemica sollevata dal PD nei confronti del Premier albanese Edi Rama in seguito all’accordo sui migranti annunciato insieme a Giorgia Meloni. Il Partito Democratico ha provato a chiedere l’allontanamento di Rama dal Pse (Partito del socialismo europeo) e quest’ultimo è intervenuto sulla questione in un’intervista a Il Foglio. Il Pd è un partito perso: sono pazzi, rivela. “E’ qualcosa di incredibile, dice le stesse cose della destra in Albania e non a casa fanno la politica di quelli che non vincono mai”. Gli esponenti del Pse, continua Rama, “sono amareggiati ma non hanno intenzione di presentare nulla contro di me. Sarebbero ridicoli e oltretutto le procedure di espulsione non funzionano così. Non esiste. Forse sarebbe meglio aspettare. Forse faranno una smentita o si spiegheranno meglio. E’ tutto surreale”.

“Io traditore? Mi fa ancora ridere, lo posso dire? Uno aiuta l’Italia e viene trattato così: solo la vostra sinistra è capace di certe reazioni. Io seguo la politica italiana e l’opposizione non si fa così. Quando ero io all’opposizione, nel mio paese, ho capito che se volevo vincere non dovevo saltare su ogni argomento senza mai arrivare al risultato. Un’opposizione che fa solo questo non riesce poi a funzionare. Il Pd non ha imparato nulla da Giorgia Meloni”. E infatti a Giorgia “dico spesso: con queste opposizioni, puoi cadere solo per i tuoi errori. Loro non ti faranno cadere mai, ha aggiunto Rama.

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