Dopo un proficuo incontro, nel solco della coesione e della condivisione, Alleanza Gioiese ed il gruppo con a capo la Preside Maria Rosaria Russo hanno dato inizio ad un tavolo d’intesa. Entrambi i gruppi rilevano l’urgenza di costruire un percorso politico condiviso all’interno del quale vi sono idee e progetti sovrapponibili. Tra queste sicuramente la necessità di creare una nuova classe dirigente che si distingua per competenze, superando lo schema vetusto e deleterio del cartello elettorale, utile esclusivamente a sommare voti senza poi aver la capacità di amministrare un territorio ricco di risorse ma anche di complessità come è il nostro.
Altro punto che accomuna i due gruppi è la necessità di ampliare gli orizzonti politici, non fermandosi esclusivamente alle prossime elezioni Comunali ma volgendo lo sguardo anche agli altri livelli istituzionali , poiché è inutile pensare di poter amministrare senza che altri livelli possano veicolare risorse ad un Comune in seria difficoltà economica. Ad oggi, pur essendo noi la seconda città della Provincia di Reggio Calabria non siamo riusciti ad eleggere alcun rappresentante facendo prevalere gli interessi di bottega a quelli della comunità, e permettendo ad altri paesi limitrofi di eleggere i propri rappresentanti grazie ai nostri voti. Tutto ciò risulta difficile se non accompagnato alla maturità di saper andare oltre ogni steccato ideologico e compattarsi attorno ad un progetto inclusivo che metta al centro l’interesse di GioiaTauro senza precludersi opportunità a causa di ogni sorta di divisione.
“Ho trovato in Maria Rosaria Russo un interlocutore di grande spessore sia umano nonché professionale, molto sensibile alle tematiche sociali di maggiore interesse ma soprattutto molto in sintonia con le idee che sta portando avanti il nostro gruppo. Senza scendere nel dettaglio e nel merito delle singole tematiche che a vario titolo afferiscono e degradano l’attuale contesto cittadino, si è trovato subito l’accordo sul metodo da adottare nell’approccio alla questione prettamente politica. Gioia Tauro ha bisogno di un nuovo, forse il primo, grande Progetto Politico, che non sia un mero programma elettorale per assolvere ai fini della legge ad uno dei requisiti richiesti per la presentazione di una candidatura, il solito libro dei sogni, una somma di suggestioni utile solo a truffare il voto agli elettori, un bel racconto che come un mazzo di rose sfiorisce il giorno dopo il voto. Viceversa c’è la necessità di elaborare un Progetto più ampio, più grande, che tenga conto del ruolo nevralgico che Gioia Tauro recita in ottica non solo Regionale ma a livello strategico. Un Progetto che non guardi solo al prossimo appuntamento amministrativo, ma che sappia volgere lo sguardo molto più avanti, molto più in alto. L’eccessiva frammentazione del tessuto sociale e politico, la necessità di svecchiare l’attuale classe dirigente, sostituendola con una nuova, più giovane e più qualificata, adeguata ai tempi e alle esigenze attuali, la consapevolezza che per realizzare tutto questo c’è bisogno della collaborazione e della cooperazione di tutte le forze sociali sane della città. Su questa traccia, si è avviato un percorso, una intesa, le basi di un accordo politico. Ho piena fiducia non solo in Lei, ma anche nel nutrito gruppo di persone che in questo breve frangente della sua scesa in campo l’ha affiancata. La mia trentennale esperienza politica e burocratica affiancata alle capacità manageriali e relazionali della Preside Russo, potrebbero essere un buon punto di ripartenza per questa città” afferma Rosario Schiavone, che ha ufficialmente aderito al progetto di Alleanza Gioiese.
Conoscevo già Rosario Schiavone perché sin da giovane si è messo in evidenza per le sue doti politiche e per le capacità organizzative che l’hanno visto protagonista vincente di tanti progetti. Oggi mi trovo di fronte un uomo esperto oltre che di politica anche e soprattutto di pubblica amministrazione. Il nostro dialogo, molto costruttivo, parte da una sintonia epidermica e dalla totale condivisione dei punti cardine attraverso i quali sviluppare un progetto politico globale che guardi a largo spettro. Sono certa che insieme, spinti dall’entusiasmo di tanta gente che in queste settimane si è avvicinata a me ed ai tanti sostenitori che da sempre affiancano Rosario, possiamo cominciare a gettare le basi per la rinascita di Gioia Tauro.