Il mondo attende con ansia il Ponte sullo Stretto: il video sul Wall Street Journal

"Come l'Italia progetta di costruire il ponte sospeso più lungo del mondo": il Wall Street Journal parla del Ponte sullo Stretto di Messina

StrettoWeb

Il Wall Street Journal ha pubblicato lo scorso 3 novembre un video di oltre 6 minuti in merito al Ponte sullo Stretto di Messina. E’ grande, infatti, l’attenzione che i media internazionali stanno dedicando all’infrastruttura che collegherà la Sicilia alla Calabria. Progettazione e costruzione del collegamento diretto tra le due sponde dello Stretto sono infatti di importanza notevole all’estero. Nel video del quotidiano newyorchese dal titolo “Come l’Italia progetta di costruire il ponte sospeso più lungo del mondo“, si analizzano i vari aspetti del Ponte sullo Stretto.

A parlarne nel video è uno degli esperti del “Parsons Transportation Group”, la società statunitense aggiudicataria della gara di affidamento dei servizi di “Project management consulting” per le attività riguardanti il controllo e la verifica della progettazione definitiva, esecutiva e della realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina e dei suoi collegamenti stradali e ferroviari.

Il parlamento italiano ha approvato un piano per costruire il ponte sospeso più lungo del mondo tra la Sicilia e la terraferma, un’area soggetta a venti a 170 miglia orarie, potenti maree e terremoti. Il WSJ spiega i piani tecnici che potrebbero renderlo fattibile” si legge.

La “Parsons Transportation” fu di importanza rilevante per l’opera. Come spiegò Pietro Ciucci, amministratore delegato della “Stretto di Messina”, “dopo la scelta del Contraente generale dello scorso 12 ottobre, è al traguardo un’altra importante gara. La nostra decisione di adottare il modello del “project management” per lo sviluppo e la realizzazione del Ponte sullo Stretto ha una significativa valenza strategica. L’obiettivo che intendiamo raggiungere è quello di verificare e monitorare, con i metodi più adeguati, tutte le variabili dei processi gestionali e delle tecniche progettuali al fine di assicurare il rispetto degli standard di qualità, dei tempi e dei costi previsti per la realizzazione del Ponte sullo Stretto. Questo significherà ottenere, tra l’altro, un miglior coordinamento tra tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dell’opera“.

Condividi