Il volo d’urgenza, richiesto dalla Prefettura di Palermo, è stato immediatamente disposto e coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di attivare e gestire i trasporti sanitari urgenti, attraverso i velivoli e gli equipaggi che la Forza Armata tiene in stato di prontezza, 24 ore su 24, ogni giorno dell’anno per questo genere di necessità. Il Falcon 50 del 31° Stormo, una volta giunto sull’aeroporto di Palermo Punta Raisi, ha imbarcato il piccolo paziente ed è immediatamente decollato, intorno alle 14:40, alla volta dell’aeroporto di Milano Linate.
Una volta giunto sullo scalo lombardo, dopo circa un’ora e mezza di volo, il bimbo è stato trasferito in ambulanza presso il Policlinico di San Donato Milanese. Il velivolo militare ha fatto poi rientro sull’aeroporto di Ciampino dove ha ripreso il servizio di prontezza operativa.
Attraverso i suoi Reparti di Volo, l’Aeronautica Militare mette a disposizione mezzi ed equipaggi pronti a decollare in qualunque momento e in grado di operare anche in condizioni meteorologiche difficili per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, come accaduto oggi, ma anche di organi ed equipe mediche per trapianti. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46ª Brigata Aerea di Pisa.