L’hotspot di Lampedusa è rimasto vuoto per poco: 187 migranti hanno raggiunto la Sicilia ma pagando un prezzo altissimo. Quattro barchini, nella serata di ieri, sono rimasti bloccati a Capo Ponente causando un vero e proprio naufragio. 43 persone sono state recuperate sugli scogli dalla Capitaneria di Porto e altri due, padre e figlio, sono stati salvati da alcuni pescatori sulla costa di Muro Vecchio. Purtroppo una bimba di 2 anni, durante il salvataggio, è spirata sulla motovedetta dell’unità di soccorso.
Un’altra tragedia, che si va ad aggiungere alle tante morti in mare, invisibili e dimenticate. I restanti profughi sono sbarcati nel porto lampedusano dopo un lungo viaggio iniziato da Sfax e provengono prevalentemente da Sudan, Yemen, Gambia, Guinea, Mali, Senegal, Benin e Costa d’Avorio. A seguito del disbrigo delle pratiche, saranno poi imbarcati per il traghetto che raggiungerà Porto Empedocle.