Palmi, prosegue l’attività formativa dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili 

Prosegue incessante l’attività formativa dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Palmi che, lunedì pomeriggio, ha organizzato in modalità webinar e in collaborazione con l’Agenzia Arturi “Eutekne” un articolato seminario sull’antiriciclaggio

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Prosegue incessante l’attività formativa dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Palmi che, lunedì pomeriggio, ha organizzato in modalità webinar e in collaborazione con l’Agenzia Arturi “Eutekne” un articolato seminario sull’antiriciclaggio al quale hanno partecipato oltre 150 professionisti. In particolare, nel corso dei lavori è stato esaminato l’adempimento dell’analisi del rischio con l’adeguata verifica, il titolare effettivo e il relativo registro, nonché l’invio telematico allo stesso, tenuto presso il Registro delle imprese. Il tutto da compiere entro e non oltre l’11 dicembre. Tale adempimento sono tenuti a fare gli effettivi titolari delle imprese dotate di personalità giuridica (Srl, Spa, società di capitali, associazioni riconosciute e trust). “Certamente – ha evidenziato il presidente dell’ODCEC Palmi, Luciano Fedele – è realistico definire che il titolare effettivo rappresenta il fulcro sostanziale e basilare dell’adeguata verifica della clientela e la sua identificazione è intesa come la persona fisica nell’interesse della quale è instaurato un rapporto continuativo della prestazione professionale e racchiude in sé lo spirito e la ratio della normativa antiriciclaggio. Sicuramente – ha aggiunto Fedele – l’istituzione del Registro dei titolari effettivi rappresenta un grande passo nella lotta al riciclaggio e del finanziamento del terrorismo.

Infatti, bisogna considerare che la normativa in oggetto, per sua natura, è rivolta a valutare gli aspetti sostanziali e non meramente formali delle operazioni finanziarie e delle prestazioni professionali. L’argomento – ha poi rimarcato – è di sicuro interesse per noi tutti, specie per i risvolti pratici, operativi e in particolare per gli adempimenti cui siamo chiamati a svolgere, la cui natura -dobbiamo confessarlo- lo ha fatto legittimamente sorgere. Questa è tuttavia una sfida (obbligata) che abbiamo tutti colto con attenzione, spirito collaborativo e interesse a far bene. La ratio del legislatore è da noi tutti condivisa. Specie per il ruolo e funzioni che, nell’esercizio dell’attività professionale, siamo chiamati a svolgere a fianco delle imprese, oggi sempre più in difficoltà. Tali norme, -ha ribadito Fedele – sono volte a contrastare gravi delitti che turbano non solo il mercato ma si riflettono sull’intera società civile e in questo quadro, noi commercialisti siamo certamente impegnati in prima linea e siamo chiamati ad attivare e adottare misure idonee, definite spesso dal legislatore per schemi generali e non negli specifici contenuti che dovrebbero avere che permettano di “intercettare” eventuali disfunzioni in quelle operazioni che “passano sotto i nostri occhi””. Relatore del seminario è stato Luciano De Angelis, presidente della Commissione studio Registro titolari effettivi presso il CNDCEC ed esperto in materia di antiriciclaggio.

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