E’ davvero clamoroso quanto accaduto questa mattina: Facebook ha oscurato la pagina Ponte sullo Stretto di Messina, una pagina indipendente, spontanea, nata più di dieci anni fa con l’unico scopo di fare informazione scientifica sulla grande opera dello Stretto. Nei giorni scorsi la pagina – che aveva oltre 36 mila followers – aveva avuto grande successo per un post, che fino a ieri aveva raccolto oltre 10 mila “Mi Piace” e 7 mila condivisioni, in cui aveva smentito punto punto la disinformazione di Report fornendo dati scientifici e smascherando le fake news della controversa trasmissione televisiva. Dopo la replica, la stessa dirigenza di Report ha attaccato la pagina insinuando che fosse controllata e pagata da WeBuild, il gruppo costruttore dell’opera: l’ennesima bufala, l’ennesimo retro pensiero, l’ennesima malignità.
Proprio ieri sera, l’ultimo post che smascherava le fake news di Report. Dopo poche ore, l’oscuramento. Chi l’ha deciso, chi l’ha richiesto e perchè l’ha ottenuto? E’ questa la libertà e la democrazia tanto esaltate da Facebook? E a chi dà fastidio davvero il Ponte sullo Stretto di Messina?
Questo è lo screenshot del messaggio che Facebook ha fornito ai gestori della pagina:
