Ponte sullo Stretto, Lunardi: “è un’opera semplice, cantieri entro il 2024”

L'ex ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi ripercorre la storia del Ponte sullo Stretto che presto vedrà la luce

StrettoWeb

Pietro Lunardi, ministro delle Infrastrutture dal 2001 al 2006, in qualità di ingegnere ha definito il Ponte sullo Stretto di Messinaun’opera strutturalmente semplice”. L’ex ministro – che nella foto in altro era insieme a Silvio Berlusconi di fronte al plastico dell’opera a Porta a Porta di Bruno Vespa – la ha detto nel corso della giornata conclusiva dell’evento organizzato a Perugia dall’Ordine degli ingegneri e dalla sua fondazione in occasione del centenario dell’albo professionale.

Lunardi ha poi ripercorso tutte le fasi delle storia del Ponte che da decenni attende di essere costruito, soffermandosi in particolare sugli aspetti tecnici. Nel 1969 venne indetto un concorso di idee da parte di Anas e Ferrovie dello Stato per un progetto di collegamento Sicilia-Calabria in vista di una progettazione internazionale. Gli elaborati presentati furono 143.

Ricordando che l’apertura dei cantieri è prevista “entro il 2024”, Lunardi ha fornito alcuni numeri dell’infrastruttura di collegamento stabile. “Sarà a campata unica – ha detto – lunga 3 mila e 300 metri, sorretta da quattro cavi portanti con un diametro di 1,2 metri ciascuno. Avrà una sagoma aerodinamica testata in galleria del vento”. “Il ponte è indispensabile per la comunità europea. Sarà un collegamento stabile per 5 milioni di persone” ha concluso Lunardi.

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