Reggina, Caffo prima di Fenice-Vibonese: frecciata alle concorrenti e confessione su Buscè

Le parole del patron della Vibonese Pippo Caffo a qualche giorno dal match del Granillo in casa della Fenice Amaranto

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Investimenti importanti ma meno proclami rispetto alle concorrenti. Questa è la Vibonese 2023-2024, secondo gli addetti ai lavori la squadra che esprime il miglior calcio del girone I di Serie D. La compagine di Buscè, ex esterno con una breve parentesi alla Reggina oltre 10 anni fa, ritrova domenica il Granillo in vista del match in casa della Fenice Amaranto.

A parlare della sfida è però il patron, Pippo Caffo: “so che altrove vogliono stracciare il campionato e lo dicono apertamente, noi modestamente ci accontentiamo di vincere e fare bene giornata dopo giornata. Non facciamo proclami, ma amiamo stare con i piedi ben piantati per terra e fare, poi tireremo le somme alla fine”, la frecciata di Caffo alle concorrenti in un’intervista a Fuorigioco, su Radio Onda Verde.

Su eventuali interventi di mercato e considerazioni su Buscé, Caffo si divide tra battute e dichiarazioni d’amore. “Non tocca a me dire se serve trovare un qualche rinforzo, abbiamo un allenatore e un direttore sportivo che ne sanno più di me. Per quanto mi riguarda sono orgoglioso di questo gruppo di giocatori e non cambierei una virgola, a meno che non ci sia qualche giocatore di Serie A che voglia venire a giocare con noi… Busce? Quando mi è stato presentato è scattata subito una scintilla, ho capito che era l’allenatore adatto per noi. Fosse per me lo terrei per dieci anni, per aiutarci a portare la Vibonese più in alto possibile”.

E poi chiude sulla sfida del Granillo di domenica: “andiamo a fare la nostra partita come abbiamo sempre fatto in questo campionato con la speranza di portare in classifica altri tre punti”.

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