Reggio Calabria, anomalie e irregolarità nei concorsi al Comune: il caso delle risposte giuste ma considerate errate

Emergono le prime irregolarità nei concorsi al Comune di Reggio Calabria: le segnalazioni dei candidati e il rischio di annullamento

StrettoWeb

A Reggio Calabria è tempo di concorsi pubblici: il nuovo piano di assunzioni al Comune è stato annunciato dall’Amministrazione Falcomatà nel 2019 e dopo più di quattro anni si stanno finalmente svolgendo gli esami. Il tema dei concorsi è ovviamente uno dei più discussi in assoluto in città: la gente mormora, parla, sparla, spettegola: in molti sono convinti che sia tutto già deciso, addirittura circolano i nomi di alcuni profili che avrebbero già la certezza di aver ottenuto il posto, o addirittura che quel concorso sia stato fatto apposta per loro. Senza un briciolo di prova, si tratta soltanto dei soliti cattivi pensieri di una società rassegnata dopo che per secoli si è abituata a subire il malcostume della peggiore politica, le logiche delle raccomandazioni, il governo da parte di classi dirigenti rivolte esclusivamente a preservare i loro interessi. In questo sentiment diffuso, però, i concorsi si stanno svolgendo e in molti provano a partecipare comunque augurandosi che tutto vada secondo il merito.

E invece è proprio dallo svolgimento dei test scritti che stanno emergendo le prime irregolarità. Infatti nel concorso per assumere 8 funzionari tecnici di elevata qualificazione, ad esempio, ci sono vere e proprie anomalie che i candidati hanno segnalato a StrettoWeb. Si tratta di uno dei concorsi più importanti perchè è rivolto ad ingegneri, architetti e tecnici laureati che dovranno andare a riempire i vuoti dei settori di urbanistica, lavori pubblici e altri uffici comunali particolarmente importanti per la città. Il bando di selezione pubblica è stato pubblicato il 22 maggio 2023, con scadenza il 21 giugno 2023. La prova preselettiva non è stata fatta perchè le domande sono state meno di 250: i candidati si sono collegati e senza svolgere il test sono passati direttamente allo scritto, che si è svolto pochi giorni fa, il 31 ottobre, in modalità online. All’esame hanno partecipato 213 persone ma soltanto 14 (di cui 2 con riserva) sono stati ammessi all’orale, che è previsto per dicembre.

L’esame scritto si componeva di 40 domande, tutte a risposta multipla con 4 possibili risposte, da fare in 40 minuti. Il punteggio veniva assegnato con questi coefficienti: 0,75 per risposta corretta; 0 per la risposta non data; -0,25 per la risposta sbagliata. Il punteggio minimo per essere ammessi era 21: significava dover rispondere correttamente a 28 domande e non sbagliarne alcuna, oppure aumentare il numero di risposte corrette per ogni errore. Aver selezionato appena 14 candidati su 213 significa che il test era difficilissimo: soltanto il 6% dei candidati lo ha superato.

Ma davvero tutti gli esclusi meritavano l’esclusione? A quanto pare no. Secondo quello che alcuni candidati hanno testimoniato a StrettoWeb, infatti, sono state considerate errate alcune risposte che effettivamente erano corrette, in quanto in alcune domande non c’era una sola risposta corretta tra le quattro alternative, bensì due. Ma la commissione ne considerava giusta soltanto una.

Palese il caso della domanda 35: secondo i risultati, l’unica risposta giusta era la quarta ma anche la prima è assolutamente corretta. Invece chi ha risposto la prima, si è visto considerato un errore che significa -1 punto nella graduatoria (-0,25 per l’errore e non +0,75 per la risposta corretta):

domanda 35

risposta 35

Un’altra domanda con l’analoga anomalia è la 11: tra le risposte, sono giuste sia la prima che la terza. E invece è considerata corretta solo la terza: chi ha risposto la prima, ha ingiustamente perso un altro punto in graduatoria.

Stesso discorso per la domanda 32: sono corrette sia la prima che la seconda risposta, ma è considerata buona solo la seconda.

Se ci sono candidati che hanno risposto correttamente a queste tre domande, ma si sono visti inspiegabilmente considerate scorrette le loro risposte, significa che hanno 3 punti in meno in graduatoria rispetto a quanto avrebbero meritato: qualora fossero decisivi per l’ammissione o meno, questi candidati potrebbero fare ricorso ed ottenere l’annullamento del concorso.

Ma questa anomalia non riguarda soltanto il concorso per funzionari tecnici di elevata qualificazione: anche nei test scritti del concorso per geometri ci sono errori analoghi. Nella domanda n. 5 si fa riferimento ad un fantomatico articolo 3 dell’allegato 1.1 al nuovo codice dei contratti pubblici, ma il nuovo codice dei contratti pubblici non ha alcun allegato 1.1:

Nella domanda n. 38, viene considerato corretto soltanto “they are sitting by the fire” (“Loro sono seduti vicino al fuoco”), ma in inglese si può dire anche “they are sitting in the fire” (“Loro sono seduti sul fuoco”). Ben venga un geometra comunale che conosca l’inglese (oltre all’italiano), ma anche gli esaminatori dovrebbero conoscerlo

Insomma, di errori, sviste, irregolarità e anomalie ce ne sono molte. Invitiamo i candidati che ne abbiano riscontrate ulteriori, a segnalarcele, affinché i riflettori della stampa possano contribuire a rimediare alle sviste e ripristinare l’assoluta correttezza dei concorsi pubblici.

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