Serie D, stangate dal Giudice Sportivo: 4 giornate a Buscé; per la Gioiese multe, inibizioni e… pugni

Serie D: nel girone I il Giudice Sportivo punisce pesantemente Vibonese e Gioiese

StrettoWeb

Stangate dal Giudice Sportivo di Serie D soprattutto per Vibonese e Gioiese, per quanto riguarda il girone I. La pena più pesante è per l’ex Reggina Buscé, allenatore dei rossoblu di Caffo. Per lui 4 giornate di stop per “avere profferito espressione offensiva nei confronti del Direttore di gara”. Non va meglio al Ds dei vibonesi Ramondino, inibito fino al 20 gennaio 2024, per “aver protestato reiteratamente, con atteggiamento minaccioso e gesti irridenti all’indirizzo del Direttore di gara e di un A.A”.

Per la Gioiese, invece, inibizioni e multe. Anche Ventra Gaetano inibito fino al 20 gennaio 2024 per “essere indebitamente entrato sul terreno di gioco e aver colpito con un pugno un calciatore avversario“. Bagalà Domenico resta fermo fino al 28 novembre per “proteste nei confronti dell’Arbitro, allontanato”. La multa, invece, è di 200 euro e arriva “inosservanza dell’obbligo di presenza dell’ambulanza di soccorso ai bordi del campo”.

Il ricorso della Vibonese

“L’US Vibonese Calcio, a seguito del comunicato ufficiale del Giudice Sportivo diramato in data 21/11/2023, comunica di aver dato mandato ai propri legali di richiedere gli atti ufficiali utili alla presentazione del ricorso avverso le sanzioni comminate all’allenatore Antonio Buscè e al direttore sportivo Francesco Ramondino”. Così il club calabrese in una nota annuncia di aver presentato ricorso.

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