“Povera Reggio. Nemmeno il tempo per il “di nuovo” sindaco Falcomatà di reinsediarsi, con roboanti promesse di un terzo tempo degno di quello di tradizione rugbistica, che già sorgono e risuonano dolenti note, degne di “la notte dei lunghi coltelli”. Commissioni senza guida, consiglieri decaduti e non surrogati, con posizioni importanti in attesa di essere confermate o cambiate, che di fatto rendono immobile l’azione politica ed amministrativa di questa pseudo giunta. Senza contare che alcuni, neanche troppo velatamente, vista la mala parata, si stanno allenando per il più classico dei salti della quaglia, in attesa di capire verso quale direzione soffierà il prossimo vento”. E’ uno sfogo durissimo, che comincia così, quello del direttivo Associazione Politico Culturale NOUS per Reggio.
C’è rabbia, tanta, verso tutto il movimento politico reggino: dalla Maggioranza all’Opposizione. “In tutto questo bailamme – si legge ancora – ci si aspetterebbe che, a gran voce, le opposizioni chiedessero a sindaco e pseudo giunta, consiglio comunale e quanto altro, di rassegnare immediatamente le dimissioni e di restituire il mandato agli elettori…. Ed invece NO, persino dai banchi dell’opposizione arriva una gomena di salvataggio al Comune, lanciata dai componenti di Forza Italia che spronano Falcomatà a varare una nuova giunta ed a fare quanto nelle sue possibilità per ridare un governo (sic) a questa città… E chissà, ma queste sono solo pensieri maligni di una mente perversa, magari anche farne parte “chiaramente” per il benessere della città”.
“Restiamo sempre più sconvolti e perplessi da quanto succede politicamente nella nostra città, dove ormai è diventato difficilissimo distinguere chi sta e dove sta, dove la linea di demarcazione tra maggioranza ed opposizione non è mai stata così sottile e labile come negli ultimi anni, dove alla fine, pur di non perdere potere e prebende, o meglio continuare a godere di un alternanza dove si cambia per non cambiare nulla, si fanno patti anche con il diavolo. Ebbene NOI non ci stiamo, l’associazione politico culturale NOUS per Reggio chiede a gran voce le dimissioni di questo malgoverno e che venga ridata la parola agli elettori, denuncia l’inanità dell’opposizione attuale, sottolineando che al momento non si vedono grosse differenze tra maggioranza ed opposizione, un’opposizione troppo prona e silenziosa fatta di parole, tante, e fatti, pochi, che tradisce anche più della maggioranza il mandato dato loro dalla città, perché se dagli uni potevamo aspettarcela visti i precedenti, nell’altra avevamo qualche speranza”.
“Ma purtroppo sono finiti i tempi di chi si incatenava anche ai banchi del consiglio per svegliare le coscienze, quei banchi che ora risultano troppo comodi per tutti per poterci rinunciare. Sindaco, se non riuscite a combinare niente di buono, staccate la spina, fate il bene di Reggio e restituite la parola agli elettori, sottoponetevi al giudizio del popolo e si vedrà se riterranno che ci siano le condizioni per continuare, perché a Reggio abbiamo perso anche troppo tempo e questa città ed i suoi abitanti non meritano questo scempio”, si chiude la nota.