Si è svolto il 9-10-11 a Taormina il XXIII congresso ADI-ADMG Dermatology International Congress (https://www.admg.it/congresso2023/it/) che ha visto un panel di interventi di studiosi di fama internazionale provenienti da tutto il mondo. I presidenti delle associazioni organizzatrici A.D.I. dott. Giovanni Fabio Zagni e A.D.M.G. dott. Santo Dattola hanno ottenuto con il loro costante e qualificato lavoro anche quest’anno un successo di partecipazione con oltre 400 iscritti e hanno proposto un’offerta scientifica prestigiosa che ha abbracciato tutti i settori della Dermatologia dall’onco-dermatologia alle malattie autoimmuni (infiammatorie croniche quali la psoriasi e la dermatite atopica), dall’uso dei laser di ultima generazione alle le terapie più innovative nella cura delle malattie della pelle. Sono stati inoltre presentati in anteprima i risultati di alcuni lavori sperimentali su alcuni farmaci di aziende multinazionali che saranno messi a disposizione dei pazienti nei prossimi anni.
Il congresso scientifico che è stato presieduto dal prof. Rocco De Pasquale e dalle dott.sse Giovanna Moretti e Valeria Falcomatà ha offerto uno spaccato della ricerca con 12 relatori internazionali e 90 relatori italiani provenienti dalle cliniche universitarie e dalle aziende sanitarie più qualificate e più rinomate nel campo della Dermatologia. Il congresso è stato aperto dalla relazione della dott.ssa Valeria Falcomatà sul tema Organizzazione e sostenibilità del diritto alla salute tra differenze territoriali e innovazione digitale a testimonianza dell’interesse del mondo medico ed accademico anche alle dinamiche di trasformazione sociale ed allo studio delle politiche pubbliche sanitarie. Nel corso del congresso è stato insignito del premio Magna Grecia per la carriera scientifica il prof. Aldo Morrone direttore scientifico dell’IRCSS Istituto Dermatologico San Gallicano di Roma.
Le relazioni dei direttori delle cliniche dermatologiche universitarie di Barcellona, Cordoba, Il Cairo, Londra, Malta e Monaco e delle università italiane e delle strutture ospedaliere più prestigiose d’Italia hanno rappresentato per i partecipanti l’ormai consolidato appuntamento nel calendario annuale della Dermatologia come preziosa occasione di studio, confronto, formazione ed aggiornamento scientifico.