Volley: la Tonno Callipo lotta, pareggia ma esce senza punti da Bronte

Piccioni: "dovevamo chiudere determinati punti sia a fine primo set che nella fase cruciale del quarto"

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Non sono bastati i 12 punti, di cui ben 8 muri, da parte del centrale Saragò per la Tonno Callipo, superata 3-1 a Bronte dopo però aver pareggiato i conti nel secondo set con grande autorevolezza. Alla fine ha vinto l’Aquila Bronte che negli ultimi due set ha fatto valere la maggiore esperienza, sospinta da un martello di fatto letale che risponde al nome di Scuffia, autore di ben 35 punti, più di 1/3 dei 98 totali realizzati dai siciliani. Vibo già nel primo set ha fornito buoni segnali, dopo che Bronte sembrava potesse prendere il largo (8-6, 12-8). Invece la Tonno Callipo si è gradualmente avvicinata, raggiungendo la parità sul 14-14. Da lì in poi il set si è protratto punto a punto fino al 18-18, quando poi c’è stato l’allungo decisivo di Bronte che ha chiuso 25-20, anche per alcune amnesie giallorosse.

Anche nel secondo set Vibo parte in svantaggio (3-0, 8-4), salvo riprendersi nella seconda parte. Qui i giallorossi raggiungono la parità sul 16-16 e passano a condurre 20-17 e 21-19. Bronte cerca di spingere ma la Callipo gioca bene e mantiene quei 2-3 punti di vantaggio necessari per chiudere 25-23 e pareggiare così il conto dei set. Nei successivi parziali Vibo viene meno in attacco, dove si registrano percentuali basse (33% finale contro il 47% siciliano), ma vien fuori anche la maggiore esperienza dei locali che possono contare anche qui su Scuffia, nonostante Vibo lotti fino alla fine, frenando anche la fase offensiva locale. Alla fine giallorossi non raccolgono punti, chiudendo a 16 e 21 terzo e quarto set a favore di Bronte. Sabato prossimo si ritorna in casa ospitando Siracusa altra squadra forte che si trova nelle zone alte di classifica.

INTERVISTA. “Sicuramente c’è rammarico perché – spiega il tecnico Francesco Piccioni – nonostante l’avversario fosse di valore, abbiamo tenuto bene il campo per gran parte della gara e forse meritavamo qualcosa in più. Evidentemente non ci abbiamo creduto fino in fondo perché loro non erano in una gran giornata, poi si sono aggrappati al solito Scuffia, hanno sostituito sia il ibero titolare con il secondo, che il secondo palleggiatore al posto di Sabella ed hanno trovato la quadra. Da parte nostra potevamo ambire a strappare almeno un punto perché per lunghi tratti i abbiamo messi in difficoltà in battuta. Ed abbiamo anche tenuto qualche loro attaccante con un buon muro-difesa, però poi non siamo stati cinici a chiudere determinati punti sia nel finale del primo set che nella fase cruciale del quarto. Magari non era questa la partita che dovevamo vincere ma forse con qualche sbavatura in meno potevamo portare a casa qualcosa in più. Tra le cose positive – conclude Piccioni – la prestazione di Saragò con ben 8 muri-punto ed ha fatto un buon ingresso pure Tassone da opposto”.

AQUILA BRONTE-TONNO CALLIPO 3-1 (25-20, 23-25, 25-16, 25-21)

AQUILA BRONTE: Sabella, G.Cartillone (L), Cortina 7, Buremi, Chillemi 13, LoPresti 3, Lenoardi, Platania 2, Scuffia 35, Contraffatto (L), Pirozzi 5. Ne: Scuderi, Marletta, Capizzi. All. F.Cartillone

TONNO CALLIPO: Iurlaro 4, Mirabella 8, Guarascio, Saragò 12, Cimmino 5, Cugliari (L), Mille 10, Fiandaca 2, Cortese, Tassone 9, Pisani 1, Asteriti (L2). Ne: Saturnino, Michelangeli. All. Piccioni

Arbitri: Caltagirone e Lonardo.

Note: durata set 25’, 31’, 22’, 28’. Bronte: ace 10, bs 14, muri 10, errori 29. Callipo: ace 4, bs 12, muri 13, errori 31.

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