Il “freddo” che scalda il cuore: lo straordinario Presepe di Ghiaccio a Corigliano-Rossano | FOTO

Un'opera unica, nata dalle sapienti mani del Maestro Luca Mazzotta: è il Presepe di Ghiaccio in Piazza Steri, visitabile fino al 7 gennaio

  • Foto di Carla Gatto / StrettoWeb
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Osservare magnifiche sculture di ghiaccio non implica un lungo viaggio in paesi nordici, basta solo percorrere una manciata di chilometri e dirigersi verso lo Jonio Cosentino, nella città di Corigliano-Rossano. Nel caratteristico borgo antico dell’area rossanese, nel cuore di Piazza Steri, la magia del Natale è arrivata sottoforma di grandi blocchi ghiacciati elaborati dalle sapienti mani del Maestro Luca Mazzotta.

Il Presepe di Ghiaccio

Da un informe pezzo gelido, l’estro dello scultore ha saputo tirare fuori un’opera unica nel suo genere, la più particolare di tutta la nostra regione: uno straordinario Presepe di Ghiaccio, che si erge tra le luci in tutta la sua maestosità. L’installazione, visitabile fino al 7 gennaio, comprende 11 statue alte circa due metri e che ritraggono i personaggi principali della natività cristiana. A mantenere i personaggi “vivi” è una grande teca di vetro di 27 metri quadrati la quale, funzionando da refrigeratore, permette alle statue di splendere nella loro interezza.

Un progetto lungo 4 anni

Il progetto nasce da un’idea dell’artista Mazzotta in collaborazione con Conpait – Confederazione Pasticceri Italiani. La prima prova risale a 4 anni fa, nel 2019, dove il presepe è stato esposto al Castello Svevo di Cosenza solo per un giorno. Per le festività natalizia del 2020 e del 2021 invece, si è pensato di aggiungere la cella frigorifera, prolungando quindi la durata della natività.

L’anno scorso infine, Mazzotta ha deciso di ritornare a contatto con gli elementi naturali, realizzando l’opera sul Monte Botte Donato, acquisendo il primato di presepe più alto della Sila. Per quest’anno invece, l’artista ha puntato sul versante jonico la cui proposta è stata accolta con grande entusiasmo dall’Amministrazione di Corigliano-Rossano.

Conosciamo Luca Mazzotta

Luca Mazzotta, calabrese doc di Amantea, ha scoperto la sua passione per il ghiaccio grazie ad un’altra arte, quella pasticciera. Il maestro infatti, campione italiano e vice campione del mondo, ha affinato il suo talento intagliando e decorando dessert. Un lavoro proficuo e a cui è intimamente legato: Mazzotta ha iniziato a lavorare in pasticceria a 16 anni e, tuttora, continua a farlo come docente di istituto alberghiero, trasmettendo la sua arte alle generazioni future. Un maestro di nome e di fatto, che potrete conoscere durante le sue performance previste entro il 7 gennaio dove, ancora una volta, andrà ad aggiungere dettagli alla sua magnifica opera.

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