Una ruota che gira e non si ferma più: dopo l’incidente ferroviario a Corigliano-Rossano, 2 vittime e 10 feriti, dopo quello sulla tratta di Faenza, con un bilancio di 17 feriti, un altro terribile episodio tocca l’area del mantovano. Nella serata di ieri, attorno alle ore 22, una coppia di Curtatone, entrambi 50enni, sono stati falciati dall’arrivo di un treno nei pressi del passaggio a livello. Una notizia sconvolgente, dove ancora la dinamica risulta poco chiara e, ancora una volta, ritorna prepotentemente la questione sui livelli di sicurezza.
Il treno, proveniente da Milano, sfrecciava a 130 km/h quando, d’un tratto, ha colpito qualcosa: il capotreno, scosso, è subito sceso dal convoglio e con una torcia elettrica ha fatto luce sulla “scena del crimine”. L’intento infatti, era capire cosa fosse stato quel rumore sordo contro il muso del treno; ripercorrendo i binari a ritroso, l’uomo ha individuato delle tracce di sangue ma a causa di nebbia e buio non avrebbe visto altro.
Intanto la Polfer era già stata avvertita e i passeggeri al bordo del treno hanno proseguito il viaggio con i bus sostitutivi. A mezzanotte, la terribile scoperta: grazie anche all’ausilio dei Vigili del Fuoco, sono stati rinvenuti i due corpi investiti dal convoglio. Su quanto accaduto indaga la Polizia Ferroviaria per capire se fosse un gesto volontario da parte della coppia.
