Milazzo, convegno Aipd presso il Centro sociale di San Marco

Milazzo, al centro del dibattito ci sarà lo sport che può diventare una leva per migliorare la qualità della vita dei diversamente abili e delle proprie famiglie

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“Siamo tutti fortemente abili“. E’ questo il titolo del convegno organizzato dalla sezione dell’Aipd Onlus Milazzo e Messina (Associazione Italiana Persone Down) che si svolgerà venerdì 15 dicembre, alle 18, nel salone del Centro Sociale in via San Marco 154 a Milazzo. “Un titolo – dice il presidente Roberto Caiazzone – che deve diventare un messaggio da promuovere per tutti coloro che vedono la disabilità un punto di arrivo e non una risorsa”. Al centro del dibattito ci sarà lo sport che può diventare una leva per migliorare la qualità della vita dei diversamente abili e delle proprie famiglie. Perché avvicinarsi allo sport, come allenarsi, quali le difficoltà, quali sono i progetti che si stanno sviluppando, sono tra gli argomenti che saranno discussi durante il convegno moderato da Francesco Anania.

Il convegno è patrocinato oltre dal Comune di Milazzo, dall’Associazione Divertiamoci Correndo, dalla Fisdir, dalla Lega Navale di Milazzo, dal Cesv, dal comitato nazionale Fair Play e dal comitata paraolimpico della Federazione Ciclistica Italiana.
Dopo i saluti istituzionali e quelli di Pasquale Pianese, vice presidente della sezione Aipd organizzatrice, sono previste le relazioni della delegata Regionale Fisdir Sicilia Roberta Cascio, di Deborah Orsa in qualità di presidente della commissione nazionale del ciclismo paralimpico, di Francesco Fulci per la Lega Navale di Milazzo che assieme a Francesco Badessa “soci Benemeriti” da anni curano il progetto “A gonfie vele“, della fisiatra Elide La Scala, Nadia Rivetti presidente dei Lions Club di Barcellona Pozzo di Gotto, di Claudio Molè responsabile regionale ciclismo paralimpico e di Giuliano Bufacchi allenatore della nazionale italiana di basket paralimpica per atleti con sindrome di Down che hanno conquistato per due volte il titolo mondiale.

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