Flop del Natale a Reggio Calabria, Milia: “la gente fugge in provincia”. E poi regala un agrifoglio a Falcomatà

Federico Milia, in maniera provocatoria, ha donato a Falcomatà un agrifoglio affinché si ricordi la programmazione del Natale del prossimo anno

StrettoWeb

Il Consiglio Comunale di Reggio Calabria in corso questa mattina ha visto, tra gli argomenti trattati, l’ennesimo dibattito sul Natale Metropolitano. Per i consiglieri di maggioranza non ci sarebbe nulla di cui discutere, perché il Natale e le attività connesse al periodo festivo ci sono state e ci sono. Anzi, secondo la maggioranza Reggio avrebbe giovato in queste settimane anche di un turismo di ritorno per il Natale. Ma la minoranza non ci sta e in particolare Federico Milia, nel suo intervento, mette i punti sulle i. Non solo sul  Natale ma in generale sulla mancanza di programmazione.

Ogni volta che ci sono queste sedute esco da qua dentro arricchito, più sapiente – chiosa Milia –. La seduta di oggi potremmo chiamarla “la virtù del contrario“, ovvero la capacità di rappresentare al contrario la realtà dei fatti. Parlare di un turismo di ritorno verso la città per il Natale significa essere fuori da ogni concezione. Abbiamo una città spenta come non mai. La compravendita delle poltrone è solo l’ennesima vergogna alla quale la città ha dovuto assistere. Oggi si viene e dire di non parlare contro la maggioranza quando voi stessi l’avete mortificata lo scorso consiglio (quando molti rappresentati della maggioranza non si sono presentati in aula, ndr)“.

La città sta vivendo uno dei momenti più drammatici della sua storia. Le festività natalizie non sono una cosa superflua, ma fanno parte del decoro, della qualità della vita. Quale turismo di ritorno c’è stato quando i reggini sono dovuti andare fuori, ad esempio a Nicotera, a Tropea, a Borgo Croce? E quando la città è all’abbandono. C’è totale assenza di programmazione e questo Natale ne è la prova. L’ennesima vergogna che hanno dovuto vivere i reggini anche sotto le feste“, ha precisato il consigliere Milia.

Alla fine del suo intervento Federico Milia, in maniera provocatoria, ha donato a Falcomatà un agrifoglio affinché si ricordi la programmazione natalizia del prossimo anno. “Un promemoria per ricordarLe di programmare il prossimo Natale in città, qualora dovesse arrivarci date le condizioni della maggioranza, nel rispetto delle tradizioni e dei cittadini, visto il flop di quello appena trascorso”, ha detto Mila prima di avvicinarsi al Sindaco per la consegna del dono.

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