Un anno da dimenticare, almeno per quanto riguarda gli ultimi due mesi del 2023, per Chiara Ferragni: il pandoro-gate l’ha investita come un treno e ora l’influencer sembra leccarsi le ferite: dopo il suo ultimo video virale, in cui chiede (anche se giustificandosi) scusa per quanto accaduto con il caso Balocco, la bionda imprenditrice digitale è scomparsa dai radar, almeno da quelli social.
Mentre il marito Fedez sembra ritornato ai suoi 20 anni, tra amici del cortiletto, la nonnina, il cane che gioca con il frisbee e i poveri figli onnipresenti, di Chiara non si vede manco l’ombra. Forse, a peggiorare la situazione, sarà stata la nuova inchiesta sulle uova di Pasqua ma, soprattutto, la stoccata finale: la nuova denuncia del Codacons che, ovviamente, coglie ogni buona occasione per schierarsi contro i Ferragnez.
Clienti insoddisfatti: “dove sono i nostri ordini?”
Stando ad alcuni video di “customer” (che fa più marketing management) postati su TikTok, alcuni ordini effettuati presso l’e-commerce del brand omonimo non siano arrivati mai a destinazione. Gli acquirenti, oltre a lamentarsi della mancata merce, ci tengono a sottolineare un pessimo servizio clienti. Ed è qui che entra in gioco il Codacons con la sua ennesima denuncia.
“Nell’esclusivo interesse dei consumatori, e nel rispetto dei nostri fini statutari, abbiamo deciso di presentare sul caso un esposto alla procura della Repubblica di Milano”, riporta una nota dell’Associazione dei consumatori. L’intento è volersi accertare di quanto riportato sui video, “segnalazioni circa i disservizi denunciati dagli utenti e ripresi dai mass media, e la causa degli stessi. Spetta infatti agli organi competenti accertare i fatti e verificare non solo la fondatezza delle denunce, ma anche le relative responsabilità”. Nonostante tutto, questo 2023 è terminato, cara Chiara: sicuramente il tuo portafoglio ne ha risentito ma, speriamo, ti sia stato d’insegnamento per non commettere più certi scivoloni. Buon anno Ferragnez!