In un triste 11 dicembre di 22 anni fa, nel 2001, se ne andava Italo Falcomatà. Uno dei Sindaci più amati della città di Reggio Calabria lasciava la sua terra dopo aver lottato contro una brutta malattia. Oggi, a ricordarlo, è il figlio Giuseppe. L’attuale Sindaco ha postato una foto del Lungomare reggino, intitolato proprio al papà, con lo sfondo del tramonto.
“Rileggo le parole che ti ho dedicato in questi ventidue anni e stento a riconoscerle, non le sento più mie. Ogni pensiero è figlio di quel momento, di quel periodo, di quell’istante; ma anche se con forme e parole sempre diverse, sempre nuove, l’amore rimane lo stesso. Immutato”, scrive sui social. “Perché l’amore non è amore “se muta quando scopre un mutamento, o tende a svanire quando l’altro s’allontana”, ricordi? E in tutto questo mondo che muta, in cui cambiano gli usi, i costumi, cambiano le persone che vi abitano, continuerà a esistere sempre un luogo dell’anima nel quale il bagno di casa profumerà di pino silvestre e dalla radiolina rossa passeranno le note di “parlami d’amore Mariù” canticchiata a denti stretti tra un passaggio e l’altro della Gillette. In questi giorni di terra e polvere che tira vento e poi magari piove, rimani a fare da guida a questa barca come quel faro che sovrasta la tempesta e non vacilla mai; perché non esiste distanza che tenga quando basta chiudere gli occhi. Ciao”.