Dopo oltre un mese e mezzo dal ritorno di Giuseppe Falcomatà a Palazzo San Giorgio, è ancora tutto fermo: il sindaco di Reggio Calabria non è ancora riuscito a varare la nuova Giunta comunale per liti furiose all’interno dei partiti del Centro/Sinistra. Giuseppe Francesco Sera, capogruppo del Pd in consiglio comunale, in una nota, tenta di spiegare la situazione di stallo: “l’attuale discussione, aperta dal Sindaco, in ordine alla composizione della Giunta Comunale, si sta sviluppando viziata da una partenza improvvida, generando così una condizione di incertezza e di instabilità che non consente ai rappresentanti istituzionali dei partiti (consiglieri ed assessori comunali) di svolgere con la dovuta determinazione il loro ruolo all’interno di una coalizione che vorremmo solida ed unita attorno alla figura del Sindaco, così come è stato sino ad ora in questi lunghi 9 anni di difficile e complesso percorso amministrativo”, evidenza Sera.
“Ribadiamo con orgoglio – rimarca Sera -il percorso politico sin qui svolto attraverso una classe dirigente che, sostenendo la candidatura del Sindaco Giuseppe Falcomatà, ha inteso assumersi la responsabilità di governare un Comune in condizioni economico finanziarie ed amministrative davvero drammatiche. Se l’Amministrazione comunale e la città di Reggio Calabria possono oggi programmare con fiducia e speranza la futura attività politica ed amministrativa, ciò è grazie al servizio svolto dai nostri assessori, dai consiglieri comunali e, certamente, dal Sindaco. Da qui bisogna ripartire dando risposte alla città con autorevolezza e con la politica, evitando di scadere in personalismi e rancori che non servono alla città. Chiediamo che ci sia chiarezza su quale programma netto si vuole lavorare in questi pochi mesi di fine legislatura e che la Coalizione si riunisca nel più breve tempo possibile, per poter nuovamente offrire al Sindaco una maggioranza solida e forte che consenta di portare a compimento nel migliore dei modi il mandato elettorale, con la consapevolezza che soltanto attraverso “un gioco di squadra”, vero e non solo annunciato, tale obiettivo potrà essere realizzato”, conclude Sera.