La Regione Calabria approva il piano di 80 milioni di euro destinato alla strategia urbana

Il piano, deliberato da Giusi Princi, prevede investimenti per Catanzaro, Reggio Calabria e Cosenza-Rende

StrettoWeb

La Giunta della Regione Calabria, nella riunione di oggi, su proposta del presidente Roberto Occhiuto, nell’ambito dei procedimenti di Autorizzazione Unica Ambientale, ha deliberato le Linee guida e il tariffario per i procedimenti di rilascio delle autorizzazioni per la realizzazione e la gestione degli impianti di gestione dei rifiuti. Approvato, con lo stesso atto deliberativo, anche il tariffario per il rilascio dei pareri alle emissioni in atmosfera. Su questi procedimenti, la Regione Calabria ha già, da diversi anni, riassorbito le competenze una volta delegate alle Province.

In ragione di tali competenze, per le quali il Dipartimento territorio e tutela dell’ambiente già dal 2015 rilascia dette autorizzazioni, si è reso necessario aggiornare indirizzi esplicativi che meglio regolamentino il procedimento, sia in termini di procedura che di determinazione delle relative tariffe di istruttoria. Le Linee guida sono relative alle sole procedure di rilascio delle autorizzazioni per gli impianti di gestione rifiuti, in considerazione del fatto che in tema di emissioni in atmosfera sono stati già approvati strumenti di indirizzo operativi che potranno essere oggetto di aggiornamento con separati atti.

Sempre su indicazione del presidente Occhiuto, Raffaele Greco è stato individuato, in continuità con il precedente incarico, commissario dei Parchi marini regionali. Approvati, poi, due atti deliberativi del vicepresidente, Giusi Princi. É stato deliberato il documento sulle Linee strategiche per le strategie urbane riguardanti la Pr Calabria Fesr Fse 2021-2027 “Priorità 5: una Calabria vicina ai cittadini”.

Il provvedimento è rivolto alle città di Catanzaro, fondi previsti 20,7 mln di euro; a Reggio Calabria (area metropolitana), 25,6 mln; all’area urbana Cosenza-Rende, 21,6 mln di euro. Attraverso le linee di indirizzo verranno poi redatti i progetti delle rispettive aree per i quali è previsto un investimento complessivo di 80 mln di cui l’85% di quota fissa (62 mln) e il 15% di quota variabile, premialità (12 mln).

In materia di istruzione, la Giunta ha anche disposto una parziale rettifica alla delibera numero 719 del 15 dicembre 2023 nel merito delle operazioni di riorganizzazione della rete scolastica del primo ciclo della Provincia di Cosenza. “Per un per un mero errore materiale – è scritto – nel testo della delibera 719 non è stata riportata l’operazione di accorpamento della direzione didattica di Castrovillari 1, accorpante con la direzione didattica di Castrovillari 2, e la scuola media di Castrovillari”.

Coerentemente con quanto previsto nel parere 3.1.2 delle Linee guida regionali, determina la costituzione di un istituto comprensivo di 1.649 alunni, con conseguente eliminazione della scuola secondaria di primo grado. Tale operazione è stata correttamente riportata nell’allegato B – Rete scolastica della Provincia di Cosenza, anno scolastico 2024/2025 – parte integrante e sostanziale dell’atto – e nelle motivazioni della medesima delibera.

Condividi