Riconversione della centrale A2a di San Filippo del Mela, Tripodi (Uil): “può rappresentare una buona notizia”

Riconversione della centrale A2a di San Filippo del Mela, Tripodi (Uil): "può rappresentare una buona notizia solamente a patto che le prospettive dell’impianto si inquadreranno in un ferreo quadro di piena salvaguardia e di rilancio occupazionale dell’importante sito produttivo"

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“Il parere favorevole, seppur decisamente tardivo, espresso dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica in merito alla riconversione della centrale A2a di San Filippo del Mela può rappresentare una buona notizia solamente a patto che le prospettive dell’impianto si inquadreranno in un ferreo quadro di piena salvaguardia e di rilancio occupazionale dell’importante sito produttivo. Pertanto, l’impiego di gas naturale nella centrale coniugato a tutta una serie di indispensabili investimenti e realizzazioni progettuali, alcuni già ben noti, potrà significare un vero e proprio epocale secondo tempo per l’impianto di San Filippo che, – con la fine della cosiddetta essenzialità che ancora per pochi anni garantirà cospicui introiti provenienti dall’acquisto di energia da parte di Terna, – per la sua vetustà ha letteralmente i giorni contati”. E’ quanto ha dichiarato Ivan Tripodi, segretario generale della Uil Messina.

In tal senso, è indispensabile mantenere la massima attenzione riguardo le scelte che saranno assunte da A2a poiché è indispensabile ribadire che, anche a San Filippo, la riconversione e la transizione ecologica dovranno essere strettamente ed indissolubilmente coniugate con l’indispensabile attenzione sociale e garanzia per i lavoratori. Ben vengano, quindi, tutti gli investimenti e i progetti di A2a che consentano, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale, di salvaguardare tutti gli attuali posti di lavoro e auspicabilmente di creare nuova occupazione. E’ questa la sfida che ci attende nell’immediato futuro”, conclude Tripodi.

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