Sicilia: dopo una maratona la Commissione bilancio approva la Finanziaria, Sud chiama Nord vota contro

Sicilia: dopo una maratona la Commissione bilancio approva la Finanziaria, hanno votato contro M5S, Pd e Sud chiama Nord

StrettoWeb

Passa la seconda manovra dell’era Schifani in commissione Bilancio. Il centrodestra siciliano si compatta e riesce a portare a casa la Finanziaria, adesso è tempo di voto in aula dove si preannuncia un’altra battaglia. Hanno votato contro M5S, Pd e Sud chiama Nord. Sono stati ritirati tutti gli emendamenti, anche quelli aggiuntivi, erano circa 5 mila.

La soddisfazione di Schifani

“Manifesto il mio apprezzamento per l’approvazione in Commissione Bilancio della Legge di Stabilità 2024/26. Un segnale concreto che dimostra la coesione della maggioranza e il rispetto della tabella di marcia che il governo si è dato verso l’approvazione definitiva della manovra”. Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a proposito dell’approvazione della Finanziaria 2024 da parte della seconda Commissione Bilancio all’Ars. “Ringrazio l’assessore all’Economia, Marco Falcone, per l’impegno profuso in queste settimane e l’abnegazione del suo lavoro in linea con gli obiettivi del governo”, conclude Schifani.

L’assessore Falcone spiega la Finanziaria

“Dopo l’intenso e proficuo lavoro di questi giorni – afferma l’assessore Marco Falcone l’approvazione della Legge di Stabilità e del Bilancio 2024/26 della Regione in commissione rappresenta un positivo e concreto segnale di fattività che Governo e Parlamento mandano alla Sicilia e ai siciliani. Un ringraziamento al presidente Dario Daidone, ai deputati di maggioranza e ai deputati d’opposizione per aver lavorato anteponendo l’interesse della nostra Regione a tutto. Il governo Schifani rispetta il calendario che si era prefissato per varare, nei tempi previsti dalla legge, la Finanziaria 2024, documento economico che si basa su questi pilastri: sostegno ai Comuni, aiuti per imprese e lavoro, lotta al precariato, stabilità per i servizi ai siciliani. Raggiungere questo obiettivo darà prova di come la Regione Siciliana possa saper fare le cose per bene”, conclude Falcone.

Cateno De Luca: “opposizioni compatte”

“La commissione Bilancio dell’Ars dopo una settimana di sedute ha approvato la manovra finanziaria con il voto contrario di Sud chiama Nord e delle altre forze di opposizione. “Siamo solo all’aperitivo”, commenta il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca che prosegue: “il governo Schifani ha avuto il merito di compattare tutte le forze politiche delle opposizioni. Conquisteremo la presidenza della Regione Siciliana travolgendo il governo siciliano delle destre clientelari e parassitarie. Indietro non si torna! Adesso attendiamo che prenda il via in aula la discussione per inchiodare il Governo alle proprie responsabilità. Noi– prosegue De Luca- siamo stati di parola. Abbiamo consentito l’approvazione del bilancio e della legge di stabilità in commissione bilancio grazie alla compattezza di tutte le opposizioni al governo Schifani. Stanotte la maggioranza è capitolata dopo quattro ore di dibattito sulle pregiudiziali poste dall’ opposizione dovendosi rimangiare il maldestro tentativo di andare ad oltranza”.

“La legge di stabilità del governo Schifani è stata totalmente stravolta in commissione bilancio grazie agli interventi ed agli emendamenti dell’opposizione. La maggioranza è stata messa all’angolo più volte su oltre dieci articoli che alla fine ha dovuto ritirare. Da quaranta articoli originari in commissione ne sono stati cassati dieci mentre venti sono stati completamente riscritti perché errati nel merito o improponibili sotto il profilo giuridico e contabile. Adesso- conclude De Luca – ci rivedremo in aula dove le opposizioni si presenteranno compatte per migliorare ulteriormente il testo approvato in commissione bilancio”.

M5S: “la battaglia si sposta ora in aula”

“Non conta fare velocemente una legge, bisogna farla bene, per questo abbiamo costretto il governo a rivedere i propri piani, stoppando il maxiemendamento all’orizzonte e costringendolo a portare tutte le norme in aula, dopo averne stralciate una decina. Sarà lì la vera battaglia, nella quale, come peraltro avvenuto in commissione bilancio, non faremo sconti per migliorare una legge pessima e senza visione, in perfetto stile Schifani”. Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars Antonio De Luca al termine dei lavori della commissione bilancio.

“I gruppi di opposizione – dice Antonio De Luca – hanno dato prova di grande compattezza davanti ad un esecutivo che premeva sull’acceleratore non certo per il bene della Sicilia, ma solo per potersi di vantare di essere stato il primo, dopo tantissimi anni, a varare la finanziaria entro dicembre”.

“La fretta –continua Antonio De Luca – fa spesso a pugni con la qualità, che non è certo il pezzo forte di questo governo, anzi. Di qualità in questa manovra ce n’è veramente poca, mentre gli articoli che rischiano di essere inutili o addirittura di fare danno abbondano, come la riscrittura dell’articolo 18 che scarica sui sindaci la responsabilità della prevenzione degli incendi o l’ok al comma sul Cefpas che serve solo a spianare la strada a future stabilizzazioni e non di certo a migliorare la qualità del nostro servizio sanitario regionale”.

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