Tutte le opposizione unite contro il Centro/Destra ed il Governo siciliano di Renato Schifani. Sembra chiaro a quello che punta Cateno De Luca per vincere le elezioni in Sicilia e diventare presidente della Regione. La “grande coalizione” che si sta per formare dovrebbe abbracciare il Pd, il M5S, Sud chiama Nord, Azione (Calenda dirà di sì?) con Gianfranco Miccichè grande regista. L’ex uomo fidato di Berlusconi ha ormai abbandonato Forza Italia ed il Centro/Destra ed evidentemente vuole “vendicarsi” di Schifani. Impresa difficile mettere insieme tutti? Sicuramente sì, ma non impossibile.
Selfie propiziatorio
Un selfie scattato mercoledì sera e pubblicato sul profilo social di Ismaele La Vardera, presidente di Sud Chiama Nord, il partito di Cateno De Luca, fa capire che “la grande coalizione si può fare”. Il deputato palermitano scrive: “le opposizioni compatte, Pd, M5S e Sud Chiama Nord e misto, prove generali, pronti a battere Schifani”. Al centro si può notare il buon Miccichè con un bicchiere di vino rosso in mano a suo agio nella sua “nuova coalizione”.
Cuffaro: “il Centrodestra dovrebbe fare attenzione”
“Un tempo la politica scandiva il suo tempo e il tempo veniva segnato dalla politica. Oggi, per molti versi, parte della politica credo sia fuori dal tempo e spesso ne segna il distacco”. E’ quanto dichiara il segretario nazionale della Dc, Totò Cuffaro. “Leggo le dichiarazioni di Cateno De Luca e vengo preso dal rimorso. Che sventura ho causato alla Sicilia, De Luca non ha accettato la candidatura che gli aveva proposto Miccichè per non essere il presidente di Totò Cuffaro. Non me lo perdonerò mai. Oggi – prosegue l’ex governatore – la Sicilia si è svegliata con una nuova inedita coalizione che De Luca chiama ‘Campo Progressista’: PD, M5S, Sud chiama Nord e Miccichè e promette sfaceli. Non si capisce bene se ci sia anche Azione di Calenda”. “Credo sia opportuno che una parte del Centrodestra, più che preoccuparsi della crescita politica della Dc, si debba preoccupare dell’unione che si sta creando sui banchi dell’opposizione”, evidenza Cuffaro. “Dovrebbero capire che in Sicilia le elezioni si vincono riportando a votare tutta quell’area moderata che da diverso tempo non si reca alle urne o che votava la sinistra. Ed è quello che la Dc si sta sforzando di fare”, conclude Cuffaro.
De Luca e Calenda, accordo ad un passo in vista delle Europee con sguardo in Sicilia
Cateno De Luca dopo mesi di incontri e dopo varie trattative fallite, sembra aver trovato la “strada maestra” in vista delle elezioni Europee del prossimo giugno. Ieri, a Roma, il leader di Sud chiama Nord ha incontrato il segretario di Azione, Carlo Calenda: i due si sono confrontati sulle prossime elezioni europee previste per il mese di giugno e hanno concordato di rivedersi nelle prossime settimane. E’ chiaro che, nella discussione, ci sarà stato un accenno sulla “grande coalizione” che si sta muovendo in Sicilia per battere il Centro/Destra di Schifani.