Eccidio di Scilla: la caserma dei carabinieri di Donnalucata dedita a Garofalo

La Caserma dei carabinieri di Donnalucata sarà intitolata all'appuntato Garofalo a 30 anni dall'omicidio del Carabiniere

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La caserma dei Carabinieri di Donnalucata è stata intitolata all’appuntato Vincenzo Garofalo, Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. L’intitolazione avviene quest’anno, in occasione della ricorrenza del 30° anniversario della sua uccisione da parte della mafia. Il militare dell’Arma fu assassinato mentre era in servizio sull’autostrada A3, all’altezza dello svincolo per Scilla, insieme al collega, appuntato Antonino Fava. La cerimonia, organizzata dal comando provinciale Carabinieri di Ragusa e dal Comune si è svolta alla presenza del comandante della Legione Carabinieri Sicilia, il generale di Divisione Giuseppe Spina, e del sindaco di Scicli, Mario Marino, del vescovo di Noto, Salvatore Rumeo, e del cappellano militare, don Rosario Scibilia.

In una lapide all’interno della caserma è stata incisa la motivazione del riconoscimento all’appuntato Garofalo: “Conduttore di autoradio di nucleo radiomobile in area a elevata densità mafiosa, nel corso di predisposto servizio di controllo del territorio, intimava in movimento l’alt ad autovettura sospetta. Fatto segno a reiterata azione di fuoco da parte dei malviventi che non arrestavano la marcia, li affrontava con insigne coraggio e grande determinazione replicando con l’arma in dotazione finché, colpito in più parti del corpo, si accasciava esanime. Le successive indagini consentivano di arrestare gli autori, identificati in cinque pericolosi pregiudicati appartenenti ad agguerrita organizzazione criminosa, e di recuperare le armi e l’autovettura di illecita provenienza, utilizzate dai malfattori. Fulgido esempio di elette virtù militari e di altissimo senso del dovere spinto fino all’estremo sacrificio. Scilla (Reggio Calabria), 18 gennaio 1994“.

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