Europee, Regionali e Comunali: verso l’election day. Sì al terzo mandato per i sindaci 

Pronta la bozza che sarà portata in consiglio dei ministri: le date riguardano anche il voto locale in 3 regioni e circa 3.800 città

StrettoWeb

Il Governo Meloni ha deciso per l’election day per le Europee, Regionali e Comunali. La bozza che stabilisce le regole della prossima tornata elettorale è pronta e sarà portata domani in Consiglio dei ministri. Ci saranno varie novità, come ad esempio il terzo mandato per i sindaci dei comuni sotto i 15 mila abitanti.

Elezioni, tutte le info

Secondo la bozza di decreto si voterà sabato 8 giugno dalle ore 14:00 alle ore 22:00 e domenica dalle ore 9:00 dalle ore 7:00 alle ore 23:00. Urne aperte anche in 3 Regioni (Basilicata, Piemonte e Umbria. In Sardegna si voterà, invece, il 25 febbraio, in Abruzzo il 10 Marzo) e dei circa 3.700 Comuni nei quali è previsto il rinnovo dei sindaci: in particolare, ci saranno 6 capoluoghi di regione (Bari, Cagliari, Campobasso, Firenze, Perugia e Potenza) e altri 21 capoluoghi di provincia: Ascoli, Avellino, Bergamo, Biella, Caltanissetta, Cremona, Ferrara, Forlì, Lecce, Livorno, Modena, Pavia, Pesaro, Pescara, Prato, Reggio Emilia, Rovigo, Sassari, Verbania, Vercelli e Vibo Valentia).

Scrutinio

Le operazioni di scrutinio per le Europee inizieranno domenica notte. Per le elezioni dei presidenti e dei consigli regionali e dei sindaci e dei consigli comunali e circoscrizionali, lo spoglio ha inizio invece alle ore 14:00 di lunedì 10 giugno, dando la precedenza allo spoglio delle schede per le elezioni regionali e passando poi, senza interruzione, a quello delle schede per le elezioni dei sindaci e dei consigli comunali e circoscrizionali.

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