Parroco scomunicato per aver contestato Papa Francesco: “un vanto, questa Chiesa è tiranna”

Don Ramon Guidetti è stato scomunicato per avere sostenuto durante un'omelia che Papa Francesco "non è il Papa", è un "usurpatore"

StrettoWeb

Don Ramon Guidetti, parroco a San Ranieri a Guasticce (Livorno) è stato scomunicato dal vescovo di Livorno, monsignor Simone Giusti per avere sostenuto durante un’omelia che Papa Francesco “non è il Papa”, è un “usurpatore”.

Il fatto è avvenuto il 31 dicembre scorso, giorno in cui si ricordava il primo anniversario dalla morte di Papa Benedetto XIV e l’atto di scomunica è arrivato il giorno successivo. La decisione della scomunica è arrivata con un atto firmato dal cancelliere della Diocesi, don Matteo Giavazzi in cui si spiega che Don Ramon Guidetti “ha pubblicamente compiuto un atto di natura scismatica, rifiutando la sottomissione al Sommo Pontefice e la comunione con i membri della Chiesa a lui soggetti”.

Per questo motivo, continua l’atto “Mons. Simone Giusti, Vescovo della Diocesi di Livorno, in data odierna 1 gennaio 2024, ha emesso un decreto“, con il quale dichiara che “Don Ramon Guidetti è incorso ipso facto nella scomunica latae sententiae. Il suddetto sacerdote è, dalla data odierna, sospeso a divinis e rimosso dall’ufficio di parroco della parrocchia di San Ranieri in Guasticce. Si ammoniscono i sacerdoti e i fedeli – conclude l’atto – a non partecipare a eventuali sue celebrazioni o ad altre pratiche di culto, perché essi incorrerebbero ipso facto nella gravissima pena della scomunica“.

Parroco scomunicato: “un vanto essere fuori, Chiesa è tiranna”

Sono sereno e tranquillo” ma “stupito della velocità con cui la ghigliottina ha tagliato la sua ennesima testa“. Così don Ramon Guidetti, il parroco scomunicato a Livorno, ha commentato il provvedimento che lo ha colpito a Radio Domina Nostra, trasmissione condotta da Alessandro Minutella, il sacerdote di Palermo che era stato scomunicato nel 2018, sempre per avere attaccato Papa Francesco.

Parlando del decreto di scomunica Guidetti dice: “Ci farò una bella cornicina e lo appenderò al muro e sarà qualcosa di cui mi vanterò ben volentieri“. Poi aggiunge: “Un po’ di amarezza nel cuore c’è, per questa cecità e questa durezza da parte di colei che dovrebbe essere una madre, la Chiesa. Dovrebbe essere materna e in realtà è una tiranna“.

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