Perchè i nuovi ferrovieri di Trenitalia hanno fatto giuramento da Falcomatà

Bufera di polemiche sul Sindaco Falcomatà per la foto e il comunicato-fiume rivolto ai 14 nuovi assunti di Trenitalia

StrettoWeb

Ieri mattina al Comune di Reggio Calabria si è tenuto, alla presenza del Sindaco Falcomatà, il giuramento di 14 nuovi assunti di Trenitalia: la notizia è stata battuta proprio dall’ufficio stampa comunale, con tanto di fotografia in cui il Sindaco è immortalato sorridente in mezzo ai 14 nuovi ferrovieri. La circostanza ha scatenato numerose polemiche: in tanti si sono chiesti cosa c’entra il Sindaco con le Ferrovie, e persino un importante esponente politico della sinistra, già Assessore con Italo Falcomatà nella stagione della “primavera di Reggio”, Nino Mallamaci, ha utilizzato parole durissime nei confronti dell’attuale primo cittadino: “Ma quanto è cretino e inadeguato? Disciplina e onore..non ha il senso del ridicolo o è andato fuori di melone“.

In realtà però, il giuramento dei nuovi assunti da Trenitalia presso la sede istituzionale del Comune di riferimento non è una novità: lo fanno un po’ tutti i Sindaci, meno di un anno fa è successo anche a Messina e lo stesso Falcomatà aveva fatto qualcosa di molto simile nell’estate del 2018. Trattandosi di pubblici ufficiali, appunto, i nuovi assunti devono fare giuramento e i Sindaci solitamente ne approfittano per presenziare all’evento e mandare un loro messaggio di in bocca al lupo. Nel caso di Reggio, i 14 nuovi assunti di ieri sono di tutta la Calabria e hanno effettuato il giuramento a Reggio perchè la direzione regionale Trenitalia per la Calabria è a Reggio.

E’ ovvio che non si tratta di assunti del Comune e che Falcomatà non ha alcuna giurisdizione sulle Ferrovie, ma è anche vero che il Sindaco paga lo scotto della sua immagine abbondantemente compromessa a maggior ragione alla luce delle sue ultime attività che lo vedono da qualche giorno attore di un protagonismo sfrenato perchè in altri tempi una cosa del genere non avrebbe certo generato discussioni.

Nella notizia di ieri, a differenza degli esempi fatti su Messina (2023) o sullo stesso Falcomatà a Reggio nel 2018, il comunicato è molto sbilanciato sul Sindaco che è l’unico citato e l’unico a parlare (negli altri casi c’era anche il riferimento al rappresentante di Trenitalia), e questo ha alimentato le polemiche nei confronti di Falcomatà che certamente avrebbe potuto mantenere un atteggiamento più sobrio rispetto ad una circostanza in cui era semplicemente un osservatore.

Questa pratica dei Sindaci di utilizzare le assunzioni di Trenitalia come passerella politica è – come dicevamo – ormai abbastanza frequente da anni e un po’ ovunque. Le Ferrovie la vivono con un po’ di imbarazzo, ma non possono certo impedire ad un primo cittadino di presenziare ad un giuramento di pubblici ufficiali nel loro territorio. Certamente c’è un particolare che testimonia la smodata voglia del Sindaco di farsi vedere cavalcando notizie positive anche su cui lui non c’entra affatto: il comunicato originale parlava di “nuovi assunti di Rfi“. Soltanto l’intervento di Trenitalia ha poi imposto agli addetti stampa di Falcomatà la doverosa correzione. Un po’ come si fa con i bambini all’asilo.

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