Gli agricoltori francesi hanno iniziato il blocco dell’aeroporto di Tolosa. Ormai da diversi giorni centinaia di strade e autostrade in tutta la Francia sono bloccate da migliaia di agricoltori contro la tassa sul gasolio e i bassi prezzi dei prodotti alimentari.
Gli agricoltori belgi indignati per l’aumento dei costi, le politiche ambientali dell’Unione europea e le importazioni di cibo a basso costo, hanno in programma di bloccare le strade di accesso al porto container di Zeebrugge, in Belgio, a partire da martedì, secondo quanto riportato dal quotidiano economico De Tijd, citato dalla Reuters.
I manifestanti hanno in programma di sbarrare l’accesso al porto del Mare del Nord, il secondo più grande del paese, per almeno 36 ore, ha riferito il giornale, citando organizzatori e polizia, aggiungendo che il blocco stradale potrebbe durare fino a mercoledì sera. Gli agricoltori hanno anche interrotto il traffico vicino al confine olandese sull’autostrada E19 questa mattina, con un convoglio di trattori diretto verso la città portuale di Anversa, ha detto l’emittente statale RTBF.
Ormai da diversi giorni anche gli agricoltori belgi hanno avviato blocchi e manifestazioni nel paese, rafforzato dal movimento di protesta francese. Nella giornata di ieri gli agricoltori hanno bloccato le autostrade nel sud del Belgio e parcheggiato i trattori vicino al Parlamento europeo a Bruxelles.