Reggina, delusione Fenice: Mungo evita un’altra figuraccia, col Portici è solo 2-2

Reggina, la Fenice non sa più vincere: due punti nelle ultime tre, arriva un altro deludente pari interno. 2-2 contro il Portici

  • Fenice Amaranto-Portici
    Foto StrettoWeb
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Fenice Amaranto, dov’è la vittoria? Arriva un altro pari interno, il secondo di fila, contro un’altra squadra alla portata. Dopo l’1-1 con il San Luca, oggi è 2-2 contro il Portici (14ª in classifica) in un Granillo deserto. Ospiti avanti due volte, raggiunti da una doppietta di Mungo, che evita un’altra clamorosa figuraccia. Che comunque resta tale, considerando i due pari interni contro due delle squadre più in difficoltà del girone. Due risultati vergognosi per una squadra che a inizio anno ambiva alla vittoria del campionato. E oggi, rispetto a un girone fa, non tiene più l’alibi della partenza in ritardo e delle gare ravvicinate.

Fenice Amaranto-Portici 2-2, la cronaca della partita

Che la partita non regalasse spunti migliori rispetto alle ultime uscite lo si capisce da subito, sin dall’avvio. Squadra spenta, senza anima né idee. Insomma, se contro San Luca e Portici i soliti avevano trovato l’alibi della prestazione e degli episodi, oggi non c’è storia. E infatti, puntuale, arriva il vantaggio ospite, con Zanoni che mette dentro al 20′ con la gentile complicità di una difesa dormiente. La reazione non c’è, la squadra di Trocini accusa il colpo, ma questa volta l’episodio premia gli amaranto: Porcino crossa dalla sinistra, il portiere ospite pasticcia e Mungo insacca. Si chiude così sull’1-1 il primo tempo, in cui da salvare c’è il gol e poco altro.

Nella ripresa non cambiano le cose, anzi. Lika fallisce la possibilità di mandare in vantaggio i suoi, ma poi la gara vive una fase di preoccupante stallo. Fenice scarica e senza mordente, al Portici va bene così, ma fino a un certo punto. Sì, perché dopo la traversa di Maione all’ora di gioco, e dopo le occasioni di Girasole e Perri, all’82’ arriva il nuovo vantaggio campano, con Orefice che realizza dopo il grave errore di Girasole. Cala il gelo sul Granillo vuoto. Un Granillo che però trova un sussulto qualche minuto dopo, con un’altra rete di Mungo. Con la sua doppietta personale, il centrocampista ex Cosenza evita un’altra clamorosa figuraccia alla sua squadra, così come accaduto contro il San Luca.

Resta, però, la deludente e preoccupante prestazione della compagine del patron Ballarino, capace di fare ancora peggio del girone d’andata. Allora arrivarono quattro punti tra San Luca e Portici, questa volta solo due, tra l’altro in due gare interne e contro due squadre assolutamente alla portata. Anche oggi non segnano gli attaccanti, anche oggi si fa fatica a costruire e finalizzare. In aggiunta, rispetto alle ultime settimane, anche i gol subiti: ben due in una sola partita, fatto accaduto solo due volte in questa stagione.

Fenice Amaranto-Portici 2-2, il tabellino

Marcatori: 16’ Zanoni, 34’, 85’ Mungo, 83’ Orefice

Fenice Amaranto (4-3-3): Velcea; Dervishi (46’ Parodi), Girasole, Adejo, Porcino (69’ Zanchi); Mungo, Barillà, Zucco (72’ Provazza); Marras (46’ Lika), Bolzicco, Perri (84’ Simonetta). A disposizione: Martinez, Ingegneri, Cham, Rana. All. Trocini

Portici (4-3-3): De Luca; Pelliccia (69’ Musto), Franzese, Zanoni, Carullo; Teyou (91’ Di Prisco), Marcucci, Sellaf (77’ Riccio); Mauri (66’ Colonna), Maione, Turchet (62’ Orefice). A disposizione: Orefice, Umile, Di Guida, Scaffidi. All. Condemi

Arbitro: Umberto Spedale (Palermo). Assistenti: Pietro Anile (Acireale), Riccardo Bonicelli (Bergamo)

Note – Ammoniti: Mungo, Pelliccia, Bolzicco, Marcucci Recupero: 0’pt, 6’st

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