Non è tardata ad arrivare la risposta di Massimo Ripepi, candidato sindaco di Reggio Calabria con Alternativa Popolare di Stefano Bandecchi, ad Andrea Scanzi, giornalista del “Fatto Quotidiano”. “Il buon Scanzi mi fa una pubblicità enorme, ma dice un sacco di bugie ed offende la nostra città. Da parte nostra ci sarà sempre una battaglia per la verità”, evidenza Ripepi.
“Scazzi, Scansi potrebbe fare meglio l’attore, altro che il giornalista che è una professione seria. Non prendiamo certo esempio da chi è cresciuto all’ombra del pluripregiudicato Travaglio, suo mentore e capo. Io Santone? Faccio parte di una comunità che aiuta le persone, quando posso insegno le sacre scritture e mi occupo di sociale”, evidenza Ripepi.
“Paramedico? Assolutamente no, sono operatore sanitario della riabilitazione di secondo livello. Scazzi, Scansi avrà capito male nella telefonata con Lucio Musolino...”, rimarca Ripepi. “Sabato è stata una grande giornata in cui abbiamo dimostrato che siamo in tanti a credere in una politica diversa ed in una Reggio migliore. Grazie a Bandecchi e grazie a tutti voi che mi seguire e mi volete bene”, conclude Ripepi.