“La squadra sta bene, abbiamo avuto una settimana di lavoro dove abbiamo tirato fuori tante situazioni da rispolverare, usciti fuori dalla partita contro il Palermo. Siamo tornati a ragionare nel modo giusto e a prendere consapevolezza”. Esordisce così, nella conferenza stampa della vigilia di Spezia-Catanzaro, il tecnico giallorosso Vincenzo Vivarini.
Sul prossimo avversario: “lo Spezia è una squadra di livello assoluto, individualmente spropositati. Sono in difficoltà ma hanno trovato dei risultati di recente. La vittoria contro il Pisa gli ha dato convinzione. Viene dalla Serie A, ha cambiato allenatore, anche questo abbiamo notato. Dobbiamo limitare le loro ripartenze e individualità, se andiamo a guardare come ha segnato Verde la scorsa settimana… Ma non è solo lui. Sarà una partita da affrontare col piglio giusto”. Sul mercato Vivarini glissa. “Espongo solamente i fatti: abbiamo avuto 5 uscite e 2 entrate. Prendiamo atto di questo, non ho niente da commentare”.
Vivarini commenta la vittoria della Panchina d’Oro
Vivarini ha poi commentato la vittoria della Panchina d’Oro, il cui premio è stato ritirato la scorsa settimana a Coverciano. “Questo è un premio che per un allenatore è qualcosa di molto prestigioso. Non viene votato da giornalisti e tifosi, ma da tecnici. E di solito non basta vincere un campionato per vincere questo premio. Dà grande soddisfazione. E’ un riconoscimento al lavoro fatto dalla società. Quando le cose vanno bene o male è sempre per la società, per le figure che sceglie. A Coverciano ho ringraziato per primo il Catanzaro, per quello che ho trovato. E’ stato motore di motivazione per tutti”.
Spezia-Catanzaro, i convocati di Vivarini
- Portieri: 1. Fulignati, 16. Sala, 22. Borrelli
- Difensori: 4. Antonini, 14. Scognamillo, 32. Krajnc, 44. Miranda, 72. Veroli
- Centrocampisti: 8. Verna, 10. Petriccione, 20. Pontisso, 21. Pompetti, 24. Sounas, 27. Vandeputte, 33. Oliveri, 92. Situm
- Attaccanti: 7. D’Andrea, 9. Iemmello, 17. Brignola, 19. Stoppa, 28. Biasci, 70. Ambrosino, 99. Donnarumma