Messina: ecco la nuova ferroviaria sotterranea del Ponte, il progetto di Leocata e Saccà

Messina, due ingegneri siciliani illustrano alla Commissione Ponte la proposta di una nuova ferrovia sotterranea nel contesto della realizzazione dell'infrastruttura stabile tra Calabria e Sicilia

StrettoWeb

Innovativa proposta di due ingegneri siciliani, Salvatore Leocata, già dirigente di Rete ferroviaria italiana, ed il messinese Giovanni Saccà, dirigente del gruppo Fs in pensione, i quali hanno illustrato, alla Commissione Ponte del consiglio comunale di Messina, il loro progetto.

“Una nuova infrastruttura ferroviaria per la città di Messina

L’ingegnere Leocata spiega l’esigenza di “una nuova infrastruttura ferroviaria per la città dello Stretto nel contesto della realizzazione del Ponte”. “In Sicilia sono in realizzazione nuove linee ferroviarie nell’asse Messina – Catania – Palermo con interventi di velocizzazione, elettrificazione e riapertura di linee. Il complesso degli investimenti, al netto dell’intervento per il Ponte, rappresenta uno straordinario volano di sviluppo e il concretizzarsi di un efficace servizio ferroviario. A Palermo con il Passante è stata realizzata una linea sotterranea con fermate metropolitane centralissime. L’intervento è in completamento con 25 fermate in città. Altro intervento è l’Anello Ferroviario, con ulteriori 7 fermate.

“A Catania vi sono interventi per un servizio ferroviario metropolitano con 8 fermate. La rete di Messina si basa sulle stazioni di Messina Centrale-Messina Marittima. Nel 2003 è stata attivata la tranvia da Gazzi-Zir fino alla Annunziata -Museo, di 7,7 km con 18 fermate e scambio nel piazzale di Messina Centrale, con il terminal Bus e le banchine del porto“, evidenzia.

ferroviaria sotterranea

“Una nuova linea sotterranea per collegare la città al Ponte”

Giovanni Saccà spiega il progetto di una linea sotterranea, una sorta di metropolitana per non “escludere” la città dal Ponte: “sarebbe un investimento di circa 800 milioni di euro, con alcune stazioni e un passante di oltre 5 chilometri. Tra le stazioni la principale sarebbe la Messina Santa Cecilia, poi una seconda con una linea fino a Messina Centro e infine una terza che collegherebbe a Boccetta e Giostra. L’opera è assolutamente fattibile”, conclude Saccà.

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