A Messina il seminario dal titolo “Biomasse, idrogeno e combustibili alternativi per il settore navale”

Messina, venerdì presso i locali della Lega Navale Italiana si terrà un seminario dal titolo “Biomasse, idrogeno e combustibili alternativi per il settore navale”

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Venerdì 16 febbraio alle ore 15 presso i locali della Lega Navale Italiana, sezione di Messina (via Consolare Pompea n. 244, pressi Chiesa di Grotte), si terrà un seminario dal titolo “Biomasse, idrogeno e combustibili alternativi per il settore navale”. L’incontro, diviso in due parti, permetterà inizialmente di approfondire processi e tecnologie per la produzione di combustibili alternativi ed idrogeno impiegando biomasse come fonte di energia primaria. Inoltre, la produzione di idrogeno rinnovabile da biomasse verrà confrontata con la classica combinazione di fotovoltaico ed elettrolizzatori.

Successivamente, verrà approfondito l’utilizzo di combustibili alternativi in ambito navale. Questo settore sta infatti attraversando un periodo di trasformazione ecologica. Nuovi sistemi di propulsione e nuovi combustibili sono sempre più frequenti negli orderbook degli armatori e sistemi innovativi vengono studiati e sperimentati. La presentazione vedrà una panoramica di queste transizioni, con un occhio critico, e il ruolo attivo dell’Università di Messina in alcune di queste attività. Un breve focus verrà inoltre effettuato sulla E1 series, la prima competizione motonautica a propulsione elettrica in cui l’Università di Messina ha ricoperto un ruolo di supervisione del progetto e testing sui materiali.

Porteranno i saluti il Presidente dell’Ordine Ingegneri di Messina ing. Santi Trovato, il Presidente della sezione di Messina della Lega Navale Italiana Arch. Giuseppe Soraci e il Dirigente scolastico I.T.T.L. Nautico “Caio Duilio” Prof.ssa Daniela Pistorino.

I relatori del seminario saranno gli ingg. Mauro Prestipino e Filippo Cucinotta, docenti del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Messina. I crediti formativi CFP (3) verranno riconosciuti a chi è in regola con le quote d’iscrizione all’Ordine.

 

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