Myenergy Viola, Calabrò: “arbitri? Non ci pensiamo. Testa alla seconda fase”

Gabriele Calabrò parla del momento della Myenergy Viola tra fine regular season e testa alla seconda fase del torneo

StrettoWeb

Il dirigente della Myenergy Viola, Gabriele Calabrò, è stato ospite in Tv all’interno del format “Momenti neroarancio” in onda sull’emittente Videotouring, televisione ufficiale della società. Calabrò ha parlato a 360° dell’attuale momento della Viola, del finale di regular season e della seconda fase del torneo che si prospetta all’orizzonte.

La sconfitta contro la Basket School Messina

Ci sta una partita come quella di domenica scorsa. Siamo una squadra giovanissima. Ad inizio stagione ci davano tra le prime otto, siamo tra le prime quattro. – ha dichiarato Calabrò – Abbiamo giocato tantissime partite a mille all’ora. Abbiamo avuto una piccola flessione ma, consideriamo che il risultato, complice la seconda fase era già acquisito. Ci sta perdere, nonostante l’energia del pubblico di casa. Con il percorso fatto finora non mi sento di fare critiche a nessuno, staff e squadra.

Pensiamo alla seconda fase che verrà giocata da una posizione di privilegio disputando il Play-In Gold. Nella stessa, la seconda fase, non conosciamo tutte le prossime avversarie e siamo in attesa di conoscere le prossime. Avremo il tempo, complice la pausa, per preparare al meglio la seconda fase calibrando al meglio mosse e contromosse“.

Momento di flessione?

E’ naturale, anche perchè nella prima parte di campionato le squadre avversarie ancora non ti conoscevano così bene. L’effetto sorpresa ha funzionato. Oggi, i Coach Cigarini e D’Agostino, hanno in mano il nostro gioco brioso e le eventuali contromosse da prendere per battere gli avversari“, sottolinea il dirigente reggino.

Decisioni arbitrali ‘dubbie’

Qualche chiamata arbitrale ‘dubbia’ e tante proteste nell’ultima gara. Non è la prima volta che succede e non sarà l’ultima. Calabrò spiega: “la squadra, salvo qualche frangente che deve importare poco, è concentrata sul campo. Non cerchiamo giustificazioni ma, dobbiamo essere talmente preparati da capire che davanti a noi c’è un arbitro che può sbagliare nello svolgimento della sua funzione.

Dobbiamo pensare di vincere non contemplando problematiche simili: sappiamo che c’era l’osservatore al tavolo degli ufficiali. Si confronteranno anche tra loro per crescere nell’ottica dello sviluppo collettivo. Sbagliamo tutti: siamo esseri umani. Andiamo avanti con la forza giusta. Ci possono essere imprevisti e dobbiamo superarli“.

Le giovanili e il Pianeta Viola

Il Centro Viola lo aspettiamo con trepidazione e manca a tutti. E’ la casa del basket e tutti speriamo possa tornare ad essere tale. Stiamo continuando l’attività con costanza ed entusiasmo nelle strutture scolastiche grazie alla sinergia con due scuole di pallacanestro storiche del nostro territorio come Jumping e Botteghelle. Il nostro minibasket, inoltre, sta crescendo attraverso progetti in svariate scuole e tanti bambini si stanno avvicinando a questo sport“, ha concluso Calabrò.

Condividi